Dl Sicurezza, Lamorgese apre a regolarizzazione per gli stranieri che possono lavorare in Italia

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I benefici per la collettività quindi sarebbero molteplici, anche in termini di maggiore sicurezza per tutti".

Magi, deputato di Radicali +Europa, ha chiesto che possa essere attuata una regolarizzazione dei cittadini stranieri attualmente presenti in Italia, in conseguenza appunto della stipula di contratti di lavoro.

Un'interrogazione parlamentare Riccardo Magi, rivolta alla ministra degli Interni Lamorgese, ha sollevato ancora una volta la questione delle conseguenze del decreto Sicurezza, che ha generato un aumento delle situazioni di irregolarità. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre testate

Il nuovo Ministro invece vorrebbe portare la multa alla somma originaria ovvero da 30 mila a 50 mila euro, un’inezia. – Il ministro Lamorgese va in aiuto dei migranti e delle Ong che invadono le nostre coste e in particolare sta valutando di ampliare le categorie di permessi umanitari in modo da scongiurare che i migranti senza permesso restino in strada. (Firenze Post)

Conoscenza del pianeta tra bellezze e criticità, per dimostrare quanto i vari luoghi della terra siano tutti interconnessi tra loro. (La7)

Come modifica ai decreti sicurezza, Luciana Lamorgese ha proposto la concessione di più permessi umanitari tramite l'ampliamento delle loro categorie. Lamorgese sui permessi umanitari. (Notizie.it )

Migranti, Lamorgese apre ad una sanatoria. La ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese ha aperto a una sanatoria per regolarizzare i migranti nell’ottica di una riforma complessiva delle politiche migratorie. (Notizie.it )

Lo ha detto il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ad ‘Otto e mezzo’ su La7 annunciando modifiche ai decreti sicurezza. Migranti ministro Lamorgese ha parlato di ampliare le categorie per i permessi umanitari per evitare che troppe persone rimangano in strada. (La Cronaca di Roma)

“Oltre a quello che è stato indicato dal presidente della Repubblica - ha spiegato il ministro - va fatto un discorso più complessivo. Eravamo l’unico paese che era al 28% di permessi umanitari sul totale a fronte di un 3-4% degli altri paesi. (L'HuffPost)