Studenti si lanciano dalle finestre per sfuggire alla sparatoria: dalla Russia le immagini shock

Leggo.it ESTERI

(LaPresse) Sono immagini tragiche quelle arrivano da Kazan, nella Russia centrale, dove un diciannovenne ha aperto il fuoco in una scuola uccidendo 11 persone.

Per provare a sfuggire alla furia omicida alcuni studenti si sono lanciati dal terzo piano dell’edificio, un gesto estremo costato la vita ad alcuni di loro.

DISTRIBUTION FREE OF CHARGE - NOT FOR SALE. Ultimo aggiornamento: Martedì 11 Maggio 2021, 13:35

Le immagini, pubblicate sui social, testimoniano proprio il tremendo momento in cui due giovani si gettano dalla finestra della scuola mentre la persona che li riprende commenta scioccata. (Leggo.it)

Se ne è parlato anche su altri media

L’assalitore è entrato nell’edificio scolastico dall'ingresso principale, con in mano un fucile, con il quale ha ucciso diversi alunni e l’insegnante, altri sono deceduti dopo essersi lanciati dal terzo piano Quando c’è stata l’irruzione nella scuola erano presenti 714 bambini e circa 70 adulti, fra cui 52 insegnanti. (ilGiornale.it)

I cattolici di Kazan piangono e pregano per le vittime, i feriti e le loro famiglie” Patriarca Kirill, “rivedere le norme che regolano la diffusione delle armi da fuoco”. Ma le fonti stampa russe non sono concordi nel definire i contorni della tragedia. (Toscanaoggi.it)

Non ne possiamo più di stragi sul lavoro, di famiglie straziate, di promesse disattese, di silenzi assordanti e di un’ipocrisia evidente di chi si indigna il giorno della tragedia e dimentica il giorno dopo. (LaPresse)

Prima ho sentito un'esplosione, poi degli spari", ha dichiarato un altro docente presente al momento dell'irruzione dei due aggressori. Uno dei due assalitori è stato poi ucciso al quarto piano della scuola dopo essere stato braccato dalle forze dell'ordine (AGI - Agenzia Italia)

«Odio tutti e sono Dio». Dice di aver «sempre odiato tutti», ma che nel corso degli ultimi mesi «un mostro ha iniziato a prendere corpo dentro di me». (Open)

La persona che ha aperto il fuoco, contrariamente a quanto si è appreso dalle prime notizie che parlavano di un complice, ha agito da sola: lo riporta la Tass citando Lilia Galimova, la portavoce del governatore della repubblica russa del Tatarstan, Rustam Minnikhanov (Sky Tg24 )