Calenda-Bonino, la battaglia del Terzo polo: ex amici nella sfida di Roma centro
Pragmatismo e scelte da fare in base alle necessità del Paese, in continuità con quanto fatto da Draghi con il Pnrr.
Per l’esattezza nel collegio uninominale del Senato di Roma centro.
Ancora: «Io e Renzi siamo uniti dalla consapevolezza che l’Italia ha bisogno del metodo e del modo di far politica di Draghi»
Allora capii che si può fare politica in modo non convenzionale, senza schierarsi con la destra o con la sinistra. (ilmattino.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Gli ex alleati si sfideranno per ottenere un posto al Senato: ma c’è l’incognita del candidato del centrodestra. Lo ha dichiarato il leader di Azione, Carlo Calenda, durante la presentazione del programma del Terzo Polo per le elezioni politiche del 25 settembre. (Fanpage.it)
Il problema di Meloni è che mandare al governo Meloni vuol dire essere completamente isolati dal punto di vista internazionale "Come fa la Bonino a candidarsi nella lista proporzionale sotto il Pd? (Liberoquotidiano.it)
«Non partecipiamo al centrodestra - aveva replicato l’ex segretario del Pd - perché c’è chi ha sempre votato contro Mario Draghi Entrambi saranno candidati per il Senato al collegio uninominale Roma 1 che comprende la parte più centrale della Capitale, considerato favorevole per il centrosinistra. (Il Sole 24 ORE)
Se poi c’è possibilità di fare un confronto tra tutti i candidati del collegio di Roma centro, compresi quelli del centrodestra e del Cinquestelle, io ci non mi tiro indietro». Il collegio senatoriale di Roma centro come il ring di Kinshasa che nel 1974 ospitò l’incontro tra il George Foreman e Muhammad Alì. (Corriere della Sera)
"Alle menzogne e agli insulti di Emma Bonino io non rispondo perché sono un signore, e mi hanno insegnato che agli insulti non si risponde con. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Come fa la Bonino a candidarsi nella lista proporzionale sotto il Pd avendo un partito che si chiama +Europa? La smentita e la qualificazione come fake news dell’informazione sulla “democraticizzazione” di Bonino è arrivata poco fa direttamente da +Europa: «Il fatto che Emma Bonino possa essere candidata nelle liste del PD è una assoluta fake news. (La Legge per Tutti)
