Elezioni, a Roma la sfida diretta Bonino-Calenda

Il Sole 24 ORE INTERNO

Si incroceranno anche Silvio Berlusconi e Matteo Renzi: l’ex premier si presenterà al Senato nel collegio uninominale di Monza, dove il leader di Italia Viva sarà presente ma come capolista nel proporzionale.

«Non partecipiamo al centrodestra - aveva replicato l’ex segretario del Pd - perché c’è chi ha sempre votato contro Mario Draghi

Entrambi saranno candidati per il Senato al collegio uninominale Roma 1 che comprende la parte più centrale della Capitale, considerato favorevole per il centrosinistra. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

Allora capii che si può fare politica in modo non convenzionale, senza schierarsi con la destra o con la sinistra. Ancora: «Io e Renzi siamo uniti dalla consapevolezza che l’Italia ha bisogno del metodo e del modo di far politica di Draghi» (ilmattino.it)

Calenda correrà nello stesso collegio dell'ex alleata Emma Bonino, rimasta in coalizione con il centrosinistra. Gli ex alleati si sfideranno per ottenere un posto al Senato: ma c’è l’incognita del candidato del centrodestra. (Fanpage.it)

Il collegio senatoriale di Roma centro come il ring di Kinshasa che nel 1974 ospitò l’incontro tra il George Foreman e Muhammad Alì. Perché Calenda lo sa da solo», scandisce Bonino, ricordando come comunque «se proprio devo essere sincera, nel mio mondo c’è altro e comunque il mondo non gira attorno a quello che fa Calenda». (Corriere della Sera)

Articolo., tratto da. www.corriere.it ! "Alle menzogne e agli insulti di Emma Bonino io non rispondo perché sono un signore, e mi hanno insegnato che agli insulti non si risponde con. (Virgilio)

Non penso che la Bonino possa aver abbandonato il suo partito per iscriversi al Pd La smentita e la qualificazione come fake news dell’informazione sulla “democraticizzazione” di Bonino è arrivata poco fa direttamente da +Europa: «Il fatto che Emma Bonino possa essere candidata nelle liste del PD è una assoluta fake news. (La Legge per Tutti)

"Come fa la Bonino a candidarsi nella lista proporzionale sotto il Pd? Il problema di Meloni è che mandare al governo Meloni vuol dire essere completamente isolati dal punto di vista internazionale (Liberoquotidiano.it)