Eni. Indagini Brescia, per il pm Storari Armanna inquinava caso

Rai News INTERNO

Sull'inattendibilità di Armanna si sono espressi anche i giudici del caso Eni-Nigeria nelle motivazioni della sentenza con cui i 15 imputati sono stati assolti

In atti le mail a vertici ufficio, 'è dannoso sentirlo ancora' Eni.

Materiale che i due pubblici ministeri non hanno messo a disposizione delle difese e del Tribunale durante il processo pur avendo consapevolezza, questa è l'ipotesi, delle false accuse. (Rai News)

Su altri media

10 giugno 2021 a. a. a. Secondo quanto riporta Dagospia, i pm Fabio De Pasquale e Sergio Spadaro sarebbero indagati a Brescia. Passa poco più di un anno ed il 30 luglio del 2014 Armanna si presenta in Procura a Milano per rendere dichiarazioni contro Eni ed i suoi dirigenti. (LiberoQuotidiano.it)

Il procuratore aggiunto di Milano Fabio De Pasquale e il pm Sergio Spadaro sono indagati dalla Procura di Brescia con l’ipotesi di rifiuto d’atti d’ufficio in relazione al processo Eni/Shell-Nigeria di cui ieri il Tribunale ha depositato le motivazioni dell’assoluzione di tutti gli imputati. (L'HuffPost)

I pm infatti, stando alle accuse, avrebbero omesso di depositare delle chat che dimostrerebbero che Armanna pagò 50 mila dollari a un testimone per confermare la sua versione a processo. Testimone che tra l’altro si tirò indietro perché voleva più soldi. (La Sentinella del Canavese)

Lo riporta una nota della Procura di Milano, in cui si legge anche che “è già stata consegnata alla Procura di Brescia una nota, inviata” al procuratore di Milano, Francesco Greco, “il 5 marzo 2021, nella quale i colleghi esprimevano, in modo dettagliato, la loro valutazione critica in ordine al materiale ricevuto, peraltro informale ed oggetto di indagini tuttora in corso” Milano, 10 giu. (LaPresse)

A quanto si è saputo, infine, tra l'aggiunto De Pasquale e il pm Storari non ci sarebbe stata mai un'interlocuzione verbale su questi temi e nemmeno un vero scontro. A quanto si apprende, nelle mail, inviate dal pm Storari (pure lui indagato a Brescia per il caso dei verbali dell'avvocato Piero Amara e i contrasti con i vertici del suo ufficio) ai vertici dell'ufficio, il magistrato faceva notare la inattendibilità dell'ex manager Eni Vincenzo Armanna. (Sky Tg24 )

Era stato girato di nascosto il 28 luglio del 2014 da Amara durante un incontro con Armanna. Ieri la notizia che i pm milanesi Fabio De Pasquale e Sergio Spadaro sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla procura di Brescia (ilGiornale.it)