Terze dosi, per gli over 60 e le persone ad elevata fragilità si parte dal 18 ottobre 2021

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Prima Chivasso SALUTE

Anche in questo caso le convocazioni dovranno tenere conto del fatto che siano passati almeno 180 giorni tra seconda e terza dose

Come previsto dall’autorità sanitaria nazionale, tra la seconda dose e la terza devono essere passati almeno 6 mesi.

Sono in tutto 168.000 persone (esclusi gli immunodepressi, che sono stati i primi a partire con la terza dose).

Si partirà dal 18 ottobre con le prime 6.400 persone che hanno già superato i 6 mesi dalla seconda dose. (Prima Chivasso)

La notizia riportata su altri giornali

Il nostro tasso di mortalità per Covid è ora tra i più bassi d’Europa e i contagi stanno scendendo, mentre tutta la penisola è zona bianca. Agli occhi degli osservatori internazionali, l’Italia sta meglio, anzi sta bene. (L'HuffPost)

Le stime che negli ultimi giorni circolano sui giornali variano parecchio e vanno dai 2,5 milioni di non vaccinati ai 5 milioni. (Pagella Politica)

“La terza dose, per le persone per cui è prevista, è un passaggio imprescindibile del piano vaccinale, cioè lo strumento, ci tengo a ricordarlo, che ci sta permettendo ogni giorno di più di lasciarci alle spalle la pandemia- afferma l’assessore alle Politiche per la salute Raffaele Donini-. (ModenaToday)

“La campagna vaccinale anti-influenzale è stata sempre importante, lo è ancora di più quest’anno ai tempi del Covid-19“, ha spiegato Alberto Cirio. Dal 14 ottobre si partirà con gli Over 80, circa 150 mila persone, poi verranno vaccinate altre categorie. (Radiogold)

In totale gli appuntamenti già fissati per le terze dosi sono 28.820 in tutta la regione: 12.699 a Reggio Emilia, 5.453 a Bologna, 3.455 in Romagna, 2.284 a Parma, 1.849 a Ferrara, 1.616 a Modena, 1.069 a Piacenza e 395 a Imola (CesenaToday)

E "poiché le fasce d'età adulta alle quali viene" tradizionalmente "raccomandata la vaccinazione contro l'influenza stagionale sono anche a rischio di sviluppare Covid grave", per il Sage "la somministrazione contemporanea di un vaccino antinfluenzale inattivato e di qualsiasi vaccino Covid-19 autorizzato dall'Oms per l'uso di emergenza è accettabile e massimizzerà l'assorbimento di entrambi i vaccini". (Today.it)