Vaccini, confronto Regioni-governo, i governatori protestano, ma Giani arriva tardi

Del resto Giani spesso non si è seduto al tavolo Stato-Regioni.

Alla riunione il governatore Eugenio Giani non ha partecipato, spiegano dal suo staff, è arrivato solo al termine del confronto.

Forse alla Conferenza Stato-Regioni ha partecipato l’assessore alla Sanità Simone Bezzini, dicono dall’ufficio del governatore, forse il dirigente dell’assessorato Carlo Tomassini.

«Io formalmente non posso intervenire — spiega Lo Presti — non sono né un assessore regionale né il presidente. (Corriere Fiorentino)

Ne parlano anche altre fonti

Qualora il Ministero confermi comunque il passaggio della Toscana in zona arancione, resta da vedere se il governatore Giani riterrà opportuno istituire zone rosse localizzate nelle province dove il contagio è ancora troppo elevato (vedi qui sotto gli articoli collegati) In bilico sulla zona rossa anche la Calabria e la Sardegna. (Toscana Media News)

Per effetto dell'ultimo Dpcm la zona rossa scatta in automatico, per decreto, per una settimana, quando si supera la soglia di 250. Toscana, Lombardia, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte: sono le regioni, tra le nove ancora in rosso, che si avviano a passare in fascia arancione la prossima settimana. (FirenzeToday)

Comunque la certezza arriverà solo nel pomeriggio dalla cabina di regia nazionale. A quel punto anche Arezzo e la sua provincia passerebbero in arancione: ma forse non tutta. (La Nazione)

"Come Rt - ha spiegato Giani - noi oggi siamo a 1,01, quindi addirittura molto vicini a quella che era la soglia fra zona gialla e zona arancione. "Anche se saremo in zona arancione, le 5 o 6 zone sociosanitarie che superano i 250 casi su 100mila abitanti le tengo in zona rossa", spiega Giani. (gonews)

Arriverà in serata il verdetto del Ministero sui cambi di colore. Staremo a vedere, certo che sarebbe una bella sorpresa (OK!Mugello. Notizie cronaca attualità)

shadow. Cosa cambia dalla zona rossa alla zona arancione:gli spostamenti. • Non si può entrare e uscire dal Comune, o dalla regione, ma ci si può muovere liberamente all’interno del proprio comune tra le ore 5.00 e le 22.00, senza autocertificazione. (Corriere Fiorentino)