Dolore all’alba: addio a Luca Boschi La città piange il "re" dei fumetti

Con Franco Bellacci, Gori e Sani ha scritto "Jacovitti – Sessant’anni di surrealismo a fumetti".

di Roberto Davide Papini. Si è spento all’alba, nel sonno, circondato dai suoi amati fumetti nella sua casa di Pistoia, Luca Boschi uno dei più grandi esperti al mondo di letteratura disegnata e di animazione.

In realtà, tutto il mondo dei comics e dell’animazione era casa sua, perché oltre a essere sceneggiatore di fumetti era anche disegnatore, critico, saggista, grande esperto, storico dalla notevole competenza, docente. (LA NAZIONE)

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Anche per noi, ma non solo per noi, la sua mancanza si farà sentire a lungo. In una plumbea mattina di maggio ci giunge notizia della scomparsa di Luca Boschi, uno dei più capaci e apprezzati critici e studiosi di fumetto del nostro paese. (Sergio Bonelli Editore)

Di lui hanno ben scritto i suoi amici di Lucca Comics, in un ricordo che mi piace richiamare almeno in parte. “Professionisti, appassionati e addetti ai lavori: tutti almeno una volta hanno incrociato Luca Boschi (Report Pistoia)

Quando uno è così bravo in quello che fa e quello che fa è così anomalo bisogna creare un neologismo per definirlo. Boschi mi ha fatto conoscere i pionieri del fumetto Disney italiano come Federico Pedrocchi e da anni in America si pubblicano autori Disney italiani, dai maestri ai quelli più giovani (La Stampa)

Personalità poliedrica, Boschi era stato anche autore e conduttore radiofonico e autore di spettacoli teatrali. Il suo amore per il fumetto classico disneyano si è manifestato anche nella produzione per il settimanale Topolino in veste di sceneggiatore (Fumettologica)

Mondo del fumetto in lutto: muore a 66 anni Luca Boschi. PISTOIA - A 66 anni è morto nella sua casa di Pistoia Luca Boschi, fumettista conosciuto a livello internazionale, ma anche sceneggiatore, critico, saggista, storico e insegnante. (valdinievoleoggi.it)

Con Franco Bellacci, Gori e Sani ha scritto "Jacovitti – Sessant’anni di surrealismo a fumetti". Dopo essere stato direttore culturale di Lucca Comics dal 1996 al 1999, ha ricoperto la stessa carica anche per il Comicon di Napoli dal 2001 al 2017". (LA NAZIONE)