Scuole, Giannone: “No Alla Did, Le Famiglie Chiedano Subito Lezioni In Presenza”

Corriere Salentino INTERNO

Insomma –conclude Giannone- spero che almeno i dirigenti scolastici diano ascolto ai cittadini e si attivino al più presto per organizzare le classi in presenza.

E su queste problematiche non mi pare siano stati presi dei provvedimenti urgenti.

Solo grazie ad una forte mobilitazione possiamo scongiurare questa incomprensibile scelta che svilisce il sacrosanto diritto allo studio dei nostri ragazzi”

I genitori, così come i ragazzi, si devono arrangiare!

Dopo che non si è fatto nulla per mesi, adesso Emiliano ci vuole fare credere che con quindici giorni di vaccinazioni a tappeto il problema sarà risolto!”. (Corriere Salentino)

La notizia riportata su altri giornali

Non siamo baby sitter la scuola non è un centro estivo né un parc… - orizzontescuola : Docenti primaria: no a lezioni fino al 30 giugno. (Zazoom Blog)

(LaPresse) – Venerdì prossimo, 26 febbraio, l’ex premier Giuseppe Conte, concluso il periodo di aspettativa obbligatoria, farà il suo ritorno all’università di Firenze. (LaPresse)

Tutti i plessi sono stati sanificati da parte di una ditta specializzata, a cura della scuola, e agli ingressi è stato appeso il cartello dell’intervento; venerdì 12 febbraio sono stati sanificati i plessi King e Rodari, martedì scorso Lucatelli. (il Resto del Carlino)

No alla didattica nella scuola primaria fino al 30 giugno! Il Governo può spiegare all’opinione pubblica quale “tempo perso” dovrebbero recuperare i bambini e gli insegnanti della scuola primaria, che è sempre stata aperta e con le lezioni in presenza da settembre 2020? (Scuolainforma)

Sono state sospese fino al 28 febbraio le attività didattiche della scuola primaria Giovanni Dei per un aumento sensibile di casi di Covid. (LA NAZIONE)

A un anno di distanza dall’inizio di un incubo, che a volte sembra non avere fine, i contagi continuano a trovare spazio tra tutte le fasce di età. La prudenza, infatti, in molti casi diventa motivo di instabilità ma purtroppo altre soluzioni, per ora, non sono contemplate. (Corriere CE)