Coronavirus, un morto in Cina: è il primo caso dopo otto mesi

Crescono i contagi. La notizia del decesso arriva in un momento in cui il contagio nel Paese sta riprendendo quota.
La Cina ieri con 138 casi di Covid ha toccato i massimi da marzo 2020.
Il caso è stato registrato — come comunicato negli aggiornamenti quotidiani della Commissione sanitaria nazionale — nella provincia di Hebei, oggi il focolaio più grave nel Paese.
L’ultimo decesso segnalato nella Cina continentale risale a maggio 2020. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
in CINA prima VITTIMA da COVID-19 dopo 8 mesi, torna la PAURA. Ma la notizia più importante è un'altra: dopo otto mesi senza vittime, si è verificato un nuovo decesso, nella provincia dello Hebei, il focolaio attualmente più grave. (iLMeteo.it)
Dopo mesi di richieste, gli scienziati sono atterrati in Cina: due di loro però sono stati bloccati perché risultati positivi al test Covid al loro arrivo a Singapore e non hanno quindi raggiunto Wuhan. (Corriere TV)
Intanto il team Oms è arrivato a Wuhan per studiare le origini del virus. A trasmettere l’arrivo del team Oms ci ha pensato la Cgtn. (Inews24)

La Cina finora non lo ha fatto, perché la data iniziale del contagio per lei è una questione chiave. Tutto questo ha reso la preparazione del viaggio dell’Oms molto macchinosa e rende la missione degli esperti ancora più difficile. (La Repubblica)
La missione in Cina degli ispettori dell’Oms un anno dopo l’inizio ufficiale della pandemia di Covid-19 “non ha alcun significato”. Il criterio, dunque, è se la notizia fa l’interesse del potere. (Il Sussidiario.net)
Per questo scopo, quindi, gli scienziati si recheranno tra i luoghi che hanno segnato l’origine della diffusione dei contagi. Permesso accordato poi lunedì 11 gennaio, consentendo un riavvicinamento tra l’Agenzia delle Nazioni Unite e il Dragone. (Money.it)