AstraZeneca, De Luca fa dietrofront ma accusa Figliuolo. La replica del generale: «Restiamo uniti» - Il Mattino.it

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E, quindi, sì al mix di vaccini agli under 60.

Alla fine il governatore si arrende e si allinea all'ordine di scuderia del ministero della Salute.

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Così come accade nelle altre regioni che si sono subito adeguate, senza polemiche, alle linee dettate dal ministero retto da Speranza.

Naturale, però, che Vincenzo De Luca non rinunci alle sciabolate: «Continua il caos comunicativo». (ilmattino.it)

La notizia riportata su altri media

Personaggi pubblici - sottolinea - con un ruolo nella sanità, come un ministro, dovrebbero dare l'esempio in un momento così difficile. Poi uno si chiede perché veniamo attaccati noi medici sui social - rimarca Bassetti - La gente scarica su di noi la rabbia perché vede che un ministro quarantenne ancora non si è vaccinato. (Adnkronos)

Ma se così fosse, se la sola informazione fosse la TV, allora questi vecchietti latitanti correrebbero ad arruolarsi. Qualsiasi governo sarebbe caduto dinanzi ad un pasticcio simile, o, quantomeno, avrebbe fatto saltare alcune teste, dal ministro Speranza ai membri del CTS. (L'AntiDiplomatico)

– Stiamo riprogrammando insieme alle Regioni, dando supporto nelle riprenotazioni e andando bilanciare con riserve strategiche. Abbiamo bilanciato con undici regioni per mitigare i disagi ai cittadini“. (Quotidiano online)

C’è da dire, poi, che in Italia, a differenza di quanto avviene in Inghilterra, manca un reale monitoraggio dei casi di variante indiana. Per il vaccino AstraZeneca, è stata rilevata una protezione del 60 per cento contro le infezioni dovute alla variante indiana, invece che del 73 per cento come avviene per la variante inglese. (LA NOTIZIA)

Speranza: da venerdì il 99% del Paese in zona bianca Il ministro della Salute: «In 7 giorni i casi che contavamo in mezza giornata». Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza, intervenendo al convegno organizzato dal Consiglio nazionale dell’Ordine degli Psicologi (Cnop) nella mattinata di mercoledì 16 giugno. (L'Eco di Bergamo)

“Non c’è ancora una richiesta” di nuove dosi di vaccini “ma stiamo studiando. Ad assicurarlo il commissario straordinario per l’emergenza, generale Francesco Paolo Figliuolo, a margine della cerimonia per l’anniversario della Polizia penitenziaria, rispondendo ai cronisti sull’eventualità di dover richiedere nuove dosi di vaccini mRna date le nuove disposizioni sugli under 60. (Tiscali Notizie)