Mutuo casa, aumenti da oltre 100 euro al mese

La voce di Rovigo ECONOMIA

Il caro vita colpisce anche chi accende mutui per l'acquisto della casa, con aumenti sino a tre volte.

La stessa casa a 1.500 euro a metro quadrato per un costo totale di 150 mila euro, con tasso fisso a quindici anni, a gennaio avrebbe conteggiato una rata di 945 euro, a maggio 1.038 euro: 93 euro in più al mese, 1.116 euro in più all’anno, 16.740 a fine mutuo.

I dati arrivano dal Padovano, dove si registra una situazione di allarme, estesa sia ai mutui a tasso fisso che a quelli a tasso variabile. (La voce di Rovigo)

La notizia riportata su altri giornali

C’è da dire che ancora oggi le migliori soluzioni a tasso fisso si aggirano sotto il 2% e le migliori a tasso variabile intorno allo 0,5%. Saliranno probabilmente nei prossimi mesi, quando anche l’Euribor lieviterà e trascinerà con sé le rate del mutuo a tasso variabile (InvestireOggi.it)

Come funzionerebbe il Fondo Fia. L’incubo di non riuscire a pagare le rate del mutuo potrebbe trasformarsi in un sogno fastidioso grazie ad una nuova soluzione che, ad oggi, è una proposta di Legge. (InformazioneOggi.it)

Negli anni alle spalle aveva senso invece solo perché, eccezionalmente, per congiunture straordinarie, il tasso fisso e il variabile quasi coincidevano L'Eurirs viene preso come parametro di rifermento per i mutui a tasso fisso che le banche erogano alla clientela, l'Euribor per i mutui a tasso variabile. (idealista.it/news)

Dopo i primi aumenti dei tassi – fisso e variabile – a inizio anno, negli ultimi sei mesi è arrivata una seconda “mazzata” per i tassi fissi: chi accende oggi un mutuo lo fa a condizioni molto più penalizzanti rispetto a quelle dello scorso gennaio. (Il Mattino di Padova)

Cosa sta succedendo? Il rialzo dei tassi d’interesse dei mutui, che si è registrato nelle ultime settimane, riaccende l’attenzione sui finanziamenti a tasso variabile protetti da un Cap, vale a dire da un tetto massimo oltre il quale l’incremento della rata non può andare. (La Stampa)

Di conseguenza, con l’aumento dei tassi fissi chi ha chiesto un prestito dovrà pagare molti più soldi per il mutuo. In pratica, annualmente la spesa del mutuo arriverebbe a sfiorare i 590 euro, se la scadenza del finanziamento è di 30 anni. (InformazioneOggi.it)