Le Olimpiadi creeranno un buco miliardario per il Giappone. Il Cio si salva grazie ai diritti tv - ilNapolista

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Sono costate al Paese il doppio del previsto, aumenteranno il debito pubblico dei giapponesi.

La pandemia e il rinvio di un anno hanno già regalato a Tokyo il primo record olimpico: quello dei costi e delle perdite”.

Il buco miliardario dei Giochi andrà ad aumentare il debito pubblico — già altissimo — di Tokyo.

A salvare il Cio saranno i diritti televisivi, che hanno garantito incassi per circa 4,4 miliardi

Complice anche il rinvio, sono costate al Giappone il doppio del previsto: 15,6 miliardi di dollari contro i 7,5 stimati. (IlNapolista)

Su altre fonti

Difficile arrivarci, ma già uscire indenne dalle porte dell’aeroporto di Tokyo dopo 12 ore di volo è un miraggio anche per chi è un atleta, figuriamoci per chi non lo è. Cosa che nessuno fa, specie se arriva dall’Italia, ma i giapponesi – professionali e diligenti - fingono di verificare che sia stato fatto. (Avvenire)

Caldo e umido, uniti al personale medico ridotto a causa dell'emergenza sanitaria minacciano lo staff impegnato nelle Olimpiadi di Tokyo. L'allarme per le temperature elevate è già scattato e si cerca di porre in parte rimedio ricorrendo alla tecnologia. (HDblog)

Le immagini. Tokyo 2020. Condividi. Primi segnali di disgelo tra i cittadini di Tokyo e i Giochi: questa mattina nel cielo sopra la capitale giapponese le frecce dell'aviazione nipponica hanno dato vita ad una serie di evoluzioni componendo i cerchi olimpici con i loro colori originari, nero, rosso, blu, verde e giallo. (Rai News)

Non prendevo un aereo da oltre un anno e mezzo, da quando andai in Argentina per il Tour de San Juan a inizio 2020. Il rivale più temibile di questi giochi non si vede e va tenuto alla larga con tutti i mezzi possibili e immaginabili (TUTTOBICIWEB.it)

Adesso ha coronato un sogno e spero che abbia le soddisfazioni che merita il giorno prima del suo ventitreesimo compleanno Diplomata in Scienze Umane ai Licei Giovanni da San Giovanni, ora è iscritta all’Università di Siena, laureanda in Scienze Motorie. (LA NAZIONE)

Alla cerimonia di apertura era prevista la presenza di Akio Toyoda, presidente di Toyota, ma è stata annullata. Serviva una ripartenza per far dimenticare Fukushima e il disastro nucleare del 2011 che ha messo a nudo le fragilità nelle scelte dell'intero sistema energetico giapponese. (La Gazzetta dello Sport)