Burzi, la lettera choc: «Il mio suicidio sia la condanna dei pm»

Il Dubbio INTERNO

Con sincerità,. Angelo Burzi. Ps: chi fosse destinatario di queste parole sappia di essere autorizzato a farne l’uso che crede

Essendo persona preparata e colta non si arrese rispetto alle assoluzioni del primo grado, ma appellandosi a sua volta ottenne la condanna nel successivo appello.

Pubblichiamo integralmente la lunga lettera che l’ex consigliere regionale Angelo Burzi, condannato a tre anni per peculato, ha scritto poco prima di togliersi la vita la notte di Natale. (Il Dubbio)

La notizia riportata su altre testate

I due ex governatori Enzo Ghigo, nella cui giunta Burzi fu assessore al Bilancio, e Roberto Cota, amico e compagno di sventure negli ultimi anni, prendono posto poche file più avanti. Le sue parole vengono accolte da un applauso corale, manifestazione per certi versi inconsueta in un contesto come questo, di «sabaudade». (Corriere della Sera)

"Alla fine del processo di appello, 14 dicembre u.s., ho totalizzato una condanna a tre anni per peculato svolto continuativamente dal 2008 al 2012. Burzi poche settimane prima era stato condannato a tre anni per peculato all’interno dell’inchiesta per Rimborsoboli. (La Repubblica)

Essendo persona preparata e colta non si arrese rispetto alle assoluzioni del primo grado, ma appellandosi a sua volta ottenne la condanna nel successivo appello. Alla fine del processo di appello, 14 dicembre u. (ilGiornale.it)

Essendo persona preparata e colta non si arrese rispetto alle assoluzioni del primo grado, ma appellandosi a sua volta ottenne la condanna nel successivo appello. Entrò per la prima volta in Consiglio regionale nel 1995, poi fu rieletto nel 2000, nel 2005 e nel 2010 (Prima Chivasso)

Perché quando sei sotto indagine in quel modo non è facile vivere, specie per chi ti sta accanto. La tragedia di Torino, come quella di trent'anni fa di Moroni all'inizio di Tangentopoli - ha concluso -, almeno ci insegnino qualcosa davvero» (La Stampa)

Una lettera che tutti dovrebbero leggere, una lettera che dimostra come la giustizia, quando non è Giustizia, è letale" La lettera lasciata prima di morire dall'ex consigliere regionale di Forza Italia Angelo Burzi smuove le coscienze del fronte garantista: nel corso di queste ore, molte personalità hanno commentato le parole scolpite in calce dall'esponente politico morto suicida. (ilGiornale.it)