COVID Green pass per lavorare in scuole e Rsa. Draghi ribadisce: lo estenderemo

Il Cittadino INTERNO

reen pass per lavorare in scuole e Rsa.

A breve però l’obbligo di Green pass potrebbe essere esteso a altri ambiti, come aveva già preannunciato il premier Mario Draghi che avrebbe ribadito il concetto anche ieri ai suoi ministri.

Per chi non rispetta le norme sono previste sanzioni che vanno dai 400 ai 1.000 euro.

Il Green pass è lo strumento per chiudere questa fase e aprire una fase nuova», ha affermato

«Noi stiamo estendendo il Green pass, lo estenderemo ancora nelle prossime settimane e l’obbligo - come ha detto il presidente del Consiglio - è una facoltà che la Costituzione ci offre», ha ribadito il ministro della Salute Roberto Speranza intervenendo al Festival della Salute. (Il Cittadino)

La notizia riportata su altre testate

In attesa di ulteriori aggiornamenti relativi al mondo del lavoro, pubblico e privato, la platea che deve esibire il green pass si allarga. Il green pass inoltre, come è noto, è già indispensabile per accedere ai ristoranti al chiuso, agli spettacoli aperti al pubblico e agli eventi sportivi. (iLMeteo.it)

Intanto, appena allargato agli statali, dovrebbe arrivare a stretto giro il provvedimento che riduce gradualmente lo smart working nel pubblico Considerazioni avvalorate dal fatto che si è ormai superata la soglia psicologica dell'80% di cittadini con la prima dose, che hanno già fatto o è presumibile faranno a breve anche la seconda. (ilGiornale.it)

Si tratta di aggredire lo zoccolo duro, solo così si può arrivare al livello ottimale di copertura dei vaccini” A cominciare da quelli in cui il certificato viene chiesto ai clienti ma non ai lavoratori, come i ristoranti e i bar“. (IVG.it)

Del resto, a sei mesi quasi dalla scadenza del mandato di Sergio Mattarella, di voci ne girano di tutti i generi. «Il governo vive finché avrà l'appoggio del Parlamento», ha spiegato Draghi la settimana scorsa durante l'ultima conferenza stampa (ilGiornale.it)

Una decisione che non ha molto di universale. Negli altri Paesi infatti ci sono state scelte molto diverse sulla applicazione o meno del green pass e degli stessi vaccini. Una richiesta non formale ma informale, che in pratica però scherma l’accesso alle parrocchie da parte di chi non ha il green pass. (La Luce di Maria)

Dunque la Camera ha dato il primo via libera (ora il testo è andato al Senato) al primo decreto Green pass che oltre alle norme sulla certificazione verde, proroga a fine anno lo stato di emergenza e rivede i parametri per il passaggio di colore delle regioni. (Il Riformista)