Il futuro di Danilo Petrucci è una scelta di pancia: “I tortellini hanno vinto sullo Wiener Schnitzel”

L’ufficialità ancora non c’è, ma, almeno a sentire fonti vicine allo stesso Petrucci, è tutto già messo nero su bianco, anche se un qualche colpo di scena non è del tutto da escludere, soprattutto se KTM dovesse offrire a Petrucci la possibilità di risalire in sella alla MotoGP, magari per qualche wildcard.

Dall’altra parte, invece, ci sono state cose che ho apprezzato dai miei ex datori di lavoro (Ducati, ndr), motivo per cui ho preferito i tortellini alla Wiener Schnitzel”

Al momento, però, questo scenario non si prospetta ed è stato lo stesso Danilo a ribadirlo: “Adesso bisognerà vedere cosa farà KTM dopo questa Dakar, ma ci sono state cose che non mi sono piaciute nell'ultimo anno e anche come è stata gestita questa operazione. (MOW)

Ne parlano anche altre testate

Nell'arco degli anni la nostra filosofia non è mai mutata: tutti gli sport hanno la stessa dignità. L'attuale denominazione è in uso dal 2015. (OA Sport)

I primi chilometri della nona tappa per quanto riguarda i camion non hanno visto protagonisti i Kamaz-Master. Il veterano russo recupera due minuti nella classifica generale al teammate e connazionale Dmitry Sotnikov, secondo quest’oggi davanti al ceco Martin Macík. (OA Sport)

Sono stati infatti ben 830 i km percorsi quest’oggi, con una seziona cronometrata da 395 km particolarmente ricca di insidie. Estremamente positiva è stata poi questa giornata per i fratelli Totani. (L'Aquila Blog)

Ma adesso la proposta è concreta, con Petrucci che sembra aver pensato proprio a tutto: “Lui correrà in macchina e non so quanto il suo calendario sarà compatibile con quello della Dakar – ha aggiunto – ma se non dovessero esserci sovrapposizioni sarebbe bellissimo creare un equipaggio con lui e me. (MOW)

Perché adesso possiamo dire tutto, ma una cosa non possiamo dimenticarla: sia Ducati che KTM non lo hanno trattato come avrebbe meritato. Ci sta la fine di un contrato, ci sta la mancata volontà di un rinnovo, ma non ci sta il modo con cui è stato liquidato prima dagli italiani e poi dagli austriaci. (MOW)

La risposta è facile, fin troppo facile: il successo andrà a uno dei due nuovi Kamaz K5, più stretti e più corti dei tradizionali 43509. Verstaijnen-Van Dal-Smits Iveco Powerstar +4.07’35” 9. (Motorsport.com Svizzera)