Terze dosi a rilento mentre arriva la quarta ondata: il governo riduce l’intervallo a 5 mesi, così…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

La platea però andrà presto allargandosi e servirà la stessa adesione di sei mesi fa per tenere testa al virus

Le (poche) terze dosi – Solo 3.280.887 booster, a cui sommare 667.449 dosi addizionali date agli immunocompromessi.

Al momento però, la Regione più virtuosa è il Molise, dove secondo l’elaborazione di Gimbe sui dati del governo il 98% della platea vaccinabile a ricevuto la terza dose.

In Campania, invece, dove la copertura con la terza dose è al 66% della platea, è prevista di nuovo la convocazione per chiamata diretta. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

Così la circolare del ministero della Salute “Aggiornamento indicazioni su intervallo temporale tra somministrazione della dose booster e completamento del ciclo primario”. Questo, in sintesi, l’intervento e le richieste del governatore calabrese, Roberto Occhiuto, durante l’incontro delle Regioni con il Governo (Il Reggino)

Super green pass: salvare la stagione invernale. I più duri sulla linea del super green pass sono i governatori del nord est, dove la diffusione del covid è più massiccia in questo periodo, e dove c’è il timore di perdere una nuova stagione turistica invernale. (The Wam.net)

L’esecutivo potrebbe decidere di imporre delle limitazioni ai non vaccinati solo laddove scatta la zona arancione Il governo muove un primo passo per rallentare la corsa del Covid che sembra aver ripreso velocità. (Leggo.it)

Non è escluso che alla fine il punto di caduta possa essere quello di far scattare il Super green pass nelle aree in zona gialla, per evitare «di aumentare le tensioni sociali oltre misura», dice un’altra fonte governativa. (Il Messaggero)

Il via libera di Aifa in realtà è dato per scontato, tanto che il ministero ha già emanato la relativa circolare. Ma se il ministero non teme il parere dei regolatori, le incognite non mancano (Il Manifesto)

Prima del cdm di giovedì, quello che dovrebbe varare le nuove regole, il governo Si tratta di un lasso di tempo inferiore al previsto, segno chiaro che i timori per l’affievolirsi degli effetti del vaccino in tempi relativamente brevi sono alti. (Il Manifesto)