L'E3 2023 è stata ufficialmente cancellata

Era una sensazione che ormai girava nell’aria da alcuni giorni, anche a causa dei recenti abbandoni da parte di importanti software house, ma adesso arriva la notizia ufficiale: l’E3 2023 non si farà! La notizia della cancellazione dell’E3 2023 arriva da un tweet sul profilo ufficiale dell’evento mentre IGN informa gli utenti di aver ricevuto la notizia tramite alcune email inviate da ReedPop, l’azienda che si occupava dell’organizzazione dell’evento, ai suo dipendenti. (Pokémon Millennium)

Ne parlano anche altre testate

L’E3 2023 si svolgerà a Los Angeles dal 13 al 16 giugno 2023, ma dato l’alto numero di defezioni, potrebbe essere annullato nelle prossime ore. Sfuma un business multimilionario? (Start Magazine)

Le motivazioni dietro questa decisione riguardano il fatto che la manifestazione non ha raccolto attorno a sè l'interesse e il sostegno necessari per mostrare le dimensioni, la forza e l'impatto del settore videoludico. (Gamesource Italia)

Nella giornata di ieri è arrivata una notizia che in parte sorprende, ma che al tempo stesso si è rivelata piuttosto prevedibile alla luce delle notizie emerse nelle ultime settimane: l’E3 2023 è ufficialmente cancellato, sia in formato digitale che dal vivo. (GameSoul)

Dopo i grandi rifiuti degli ultimi mesi da parte delle più grandi software house, sembra che l’E3 2023 sia stato ufficialmente cancellato. Dopo anni di cancellazioni per via del COVID, l’E3 avrebbe dovuto fare il suo ritorno quest’anno grazie al produttore del PAX ReedPop. (Tech Princess)

Ad annunciare la notizia sono stati gli organizzatori dell’evento, ReedPop e l’Entertainment Software Association (ESA), spiegando che la fiera non avrebbe potuto essere all’altezza della sua storia visto l’assenza di numerosi brand e il mancato supporto di nomi importanti dell’industria videoludica mondiale. (Justnerd.it)

Si è trattato di una decisione difficile a causa degli forzi che noi e i nostri partner abbiamo messo per permettere che questo evento nascesse, ma dobbiamo fare quello che è giusto sia per il settore che per l'E3. (HDblog)