Petrolio, slitta il vertice Opec-produttori. Servono altri negoziati

Il Sole 24 ORE ESTERI

E siamo pronti alla cooperazione con gli Stati Uniti d’America».

Petrolio, slitta il vertice Opec-produttori.

Ora è Vladimir Putin a dettare le condizioni, mettendo gli Stati Uniti spalle al muro.

Servono altri negoziati Posticipato in vertice al quale l’Opec intende invitare tutti i grandi produttori mondiali: sul tavolo ci sarà un taglio da 10 milioni di barili al giorno, ma devono collaborare tutti, anche gli Usa. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Putin ha dichiarato di essere pronto per un accordo con i suoi partner e di "collaborare con gli Stati Uniti". C'è da dire che una grande responsabilità in questa situazione ce l'hanno anche gli Stati Uniti che hanno pressoché annullato gli sforzi dell'Opec+ a partire dal 2017. (AGI - Agenzia Italia)

COME NASCE LA VICENDA. Opec+ è composto dai paesi membri dell’OPEC, dalla Russia e da altri nove alleati, che hanno coordinato una serie di tagli alla produzione volti a sostenere il mercato dal 2017. (Energia Oltre)

Quanto possono resistere l’Arabia Saudita e la Russia alla guerra dei prezzi bassi e cosa deve cedere l’America se vuole ottenere una stabilizzazione dei prezzi? I prezzi del greggio quotavano tra i 50 e i 65 dollari prima del diffondersi dell’epidemia e per tornare a quei livelli la strada è lunga. (FIRSTonline)

Già ieri l'Arabia Saudita ha chiesto una riunione d'emergenza dei Paesi produttori per stabilizzare il mercato raggiungendo "un accordo equo". Il mercato si aspetta che i Paesi produttori decidano ulteriori misure di emergenza per sostenere i prezzi. (Milano Finanza)

– Prenderci con i prezzi del petrolio è impossibile, ma diciamo che sarà più alto degli attuali 30 dollari, perché saremo tornati lentamente a normalità. – Lo hanno fatto poco, con molte difficoltà negli anni d’oro del barile, fino al 2014, quando i prezzi erano sopra i 100 dollari. (Sputnik Italia)

Il segretario generale dell'OPEC, Mohammed Barkindo, è costantemente in contatto con i Paesi membri dell'OPEC+, che sarebbero favorevoli ad un nuovo summit da tenersi il prossimo 6 aprile e avrebbero aperto ad un taglio della produzione petrolifera. (Sputnik Italia)