Dieci anni dagli attentati di Oslo e Utoya

Corriere TV ESTERI

Dopo un'ora e mezza, l’Unità anti-terrorismo fa irruzione sull'isola: Breivik si consegna senza opporre resistenza

Due ore dopo, si consuma il massacro in un campus giovanile del Partito laburista sull’isola di Utoya: si contano 69 morti e 110 feriti.

Il 22 luglio ricorre il decimo anniversario degli attentati in Norvegia, nei quali persero la vita 77 persone.

Al campus, organizzato dalla Lega dei giovani lavoratori del Partito laburista, partecipano ragazzi tra i 10 e i 20 anni: perdono la vita 69 giovani, altri 110 rimangono feriti. (Corriere TV)

Su altri media

Qualche anno, però, fa ignoti vandali simpatizzanti di Breivik la imbrattarono spruzzandoci sopra una svastica con la vernice spray nera. Allo stesso tempo, per ogni nazione occorre una coerente identità nazionale (Vatican News)

Le giovani vittime di Utoya sono. Utoya è una piccola isola coperta di pini, trenta chilometri a nord di Oslo. Quanto avvenne a Utoya il pomeriggio di dieci anni fa, il 22 luglio del 2011, è una cesura. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Anders Behring Breivik, l’assassino di Utøya, che per anni ha pianificato minuziosamente la strage, è stato riconosciuto «sano di mente e penalmente responsabile». Così può essere riutilizzato da quella “destra degli dei” che, tra Alain de Benoist e Renaud Camus, rilancia oggi la rivoluzione conservatrice (L'Espresso)

Borchgrevink da anni è membro del Norwegian Helsinki Committee, un’organizzazione che lavora per il rispetto dei diritti umani (https://www.nhc.no/en/employee/aage-borchgrevink/). The Utoeya island, 40km south west of Oslo, can be seen in the background. (L'HuffPost)

Una ferita sempre aperta. A distanza di 10 anni, Utoya è una ferita ancora aperta, con una generazione di trentenni segnata dal trauma collettivo. La perdita dell'innocenza. Il 22 luglio 2011 è il giorno in cui la Norvegia ha perso la sua innocenza, ma non i principi su cui si fonda. (Sky Tg24 )

Alle 19, le campane del municipio di Oslo suoneranno 77 volte, in rintocco per ogni vita spezzata durante l’attacco Oggi il terrorista sta scontando una pena detentiva a 21 anni, la condanna più alta prevista dall’ordinamento della Norvegia. (EuropaToday)