Terremoto Turchia e Siria, vescovo di Aleppo: "Situazione apocalittica"

Adnkronos ESTERI

"Eravamo al terzo piano, la paura è stata enorme e ora tutta la gente è in strada, al freddo e sotto la pioggia". Lo dice, intervistato da Vatican News, monsignor Antoine Audo, vescovo di Aleppo dei Caldei. "Non siamo abituati a questo genere di eventi, è la prima volta che vedo una cosa simile ad Aleppo", dice mentre suonano le sirene delle auto di soccorso dopo il violento terremoto nel sud della Turchia, al confine con la Siria (Adnkronos)

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Sono 3.432 i morti accertati in Turchia, 1.597 quelli in Siria. Cifre che sono destinati a crescere drammaticamente: l’Oms ritiene che potrebbero essere state colpite dal terremoto nel complesso 23 milioni di persone, di cui 1,4 milioni di bambini. (Open)

Il dato porta il bilancio provvisorio complessivo delle vittime del sisma a 4.365: le autorità siriane che da parte loro hanno contato finora 1.444 morti. Durante la notte la Turchia ha aggiornato a 2.921 il numero dei morti in seguito al terremoto di magnitudo 7.9 al confine con la Siria. (Open)

(LaPresse) – E’ salito a 7826 il bilancio dei morti complessivi, tra Turchia e Siria, del devastante terremoto che ieri ha colpito i due paesi. Milano, 7 feb. (LaPresse)

Migliaia i morti, altrettante le case crollate. Un terremoto devastante, quasi ottavo grado della Richter. (Il Riformista)

Il mastodontico castello di Gaziantep, che da quasi duemila anni svettava sull'altipiano sito nella parte più occidentale dell'Anatolia sud-orientale della Turchia proteggendo la città nata sulle ceneri dell'antica Antiochia ad Taurum, non esiste più. (Sky Tg24 )

Secondo la stima dell'Organizzazione mondiale della Sanità tra loro anche 1,4 milioni i bambini. È quanto stima Adelheid Marschang, Senior Emergency Officer dell‘Organizzazione mondiale della sanità (Oms), come riporta il Guardian. (LaPresse)