Zona bianca: ecco le regioni che entrano dal 14 giugno. Regole e calendario

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Cosa potranno dunque fare da oggi le regioni entrate in zona bianca?

Possibili in zona bianca i banchetti sdopo le cerimonie civili o religiose (matrimoni o cresime per esempio).

In zona bianca possono riaprire i parchi divertimento e i parchi a tema

Mentre in zona gialla riapriranno il primo luglio, in zona bianca riaprono sempre rispettando i protocolli di sicurezza.

Roma, 7 giugno 2021 - Da oggi lunedì 7 giugno altre quattro regioni sono entrate in zona bianca: sono Veneto, Abruzzo, Liguria e Umbria (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre fonti

Sono in zona bianca invece Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Molise, Sardegna, Umbria, Veneto.Non ci sono più regioni in area rossa o arancione, quindi, e questase i dati del prossimo monitoraggio si rivelassero favorevoli. (AndriaViva)

Accadrà lunedì 14 giugno, se verranno confermati i dati sull’incidenza dei contagi inferiore a 50 casi ogni 100 mila abitanti (adesso il Piemonte è a 28) o il 21 giugno, data nazionale di cancellazione del divieto, a prescindere dai colori. (La Fedeltà)

E in zona bianca scatta anche la possibilità di andare a trovare parenti e amici in sei persone (oltre ai figli minori) C’è una speranza di vederlo abolito tra sette giorni: Il Lazio ha “dati da zona bianca” che saranno confermati solo nella rilevazione di venerdì. (Rieti Life)

In zona bianca riaprono anche piscine coperte, centri benessere, sale gioco, parchi a tema, centri sociali e culturali, attività che in zona gialla possono ripartire il 15 giugno o il 1° luglio Le prossime regioni "zona bianca" saranno, dal 14 giugno, Lombardia, Lazio, Piemonte, Puglia, Emilia-Romagna e Provincia di Trento. (Studio Cataldi)

Entro il 21 giugno tutta l’Italia dovrebbe diventare zona bianca con la sola eccezione della Valle d’Aosta, dove per raggiungere l’agognato traguardo occorrerà attendere la settimana successiva. Intanto i dati epidemiologici sull’andamento della pandemia certificano la prosecuzione della discesa dei casi e dell’impatto sui reparti ospedalieri. (La Nuova Ferrara)

Una soluzione potrebbe essere riportare il divieto di asporto dalle ore 20, specie per arginare la vendita di alcolici nei minimarket”. Una mezzanotte diversa eppure familiare in Italia, quella del primo coprifuoco alle ore 24 dell’era Covid nelle regioni gialle, sempre meno. (Metropolis)