Venezia, a "Il buco" il premio speciale della giuria. Frammartino: "Grazie alla Calabria"

A "Il buco" di Michelangelo Frammartino (Italia, Francia, Germania) il Premio speciale della giuria della 78esima Mostra del cinema di Venezia.

Lo afferma, in una nota, Gianvito Casadonte, direttore artistico della Calabria Film Commission

Con emozione e orgoglio voglio riprendere le parole pronunciate dal regista Michelangelo Frammartino nel ricevere il Premio speciale della Giuria per 'Il buco' alla 78/ma Mostra del cinema di Venezia. (Gazzetta del Sud)

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Il premio più importante è sicuramente il ‘Premio Speciale della Giuria‘ ad un film che parla di Speleologia, in maiuscolo, assegnato nella serata finale. Venezia Premio Speciale della Giuria a ‘Il buco’ di Frammartino, premio anche di miglior operatore a Massa. (La Scintilena)

La politica che litiga sul nulla ricordi queste parole di questo maestro del cinema calabrese nell’intimo, prima di salire domani sul carro dei vincitori Ne aveva tutti i titoli Michelangelo Frammartino, un intellettuale cineasta milanese di residenza, ma che ha sempre dichiarato “Sono calabrese, e i calabresi nascono ovunque nel mondo”. (Quotidiano del Sud)

Prodotto da Marco Serrecchia, Michelangelo Frammartino, Philippe Bober il film è una produzione Doppio Nodo Double Bind con Rai Cinema. (La Riviera)

Con emozione e orgoglio voglio riprendere le parole pronunciate dal regista Michelangelo Frammartino nel ricevere il Premio speciale della Giuria per “Il Buco” alla 78esima Mostra del cinema di Venezia (Corriere della Calabria)

Il film arriva dopo 11 anni di assenza (il suo ultimo lavoro è stato Le quattro volte) Grazie San Lorenzo Bellizzi, Cerchiara, Rotonda, Terranova del Pollino da dove viene Nicola Lanza, il meraviglioso pastore del film, grazie Caulonia e grazie alla Calabria che è la regione più bella d’Italia». (ABMreport)

Tempo di lettura 2 Minuti. «Il Leone stretto tra le mani di Michelangelo Frammartino è l’immagine della Calabria che vogliamo: resistente, poetica, capace ancora di vedere nel buio la luce del proprio coraggio». (Quotidiano del Sud)