Bergamo, incubo meningite: svolta a messa. "Scambiate uno sguardo di pace"

QUOTIDIANO.NET SALUTE

Al posto del “segno della pace”, dunque, i fedeli si limiteranno ad un semplice sguardo, eliminando il contatto fisico, considerato potenzialmente pericoloso, nonostante gli esperti insistano sull’assenza di allarme.

Sia mai che le mani di qualche sacerdote tocchino la bocca dei fedeli, spaventatissimi di fronte al rischio contagio.

Abbiamo superato le 20mila vaccinazioni somministrate contro il meningococco C nella zona del basso Sebino e di Grumello". (QUOTIDIANO.NET)

Ne parlano anche altre testate

“Circola troppo allarmismo con informazioni sbagliate e nemmeno i sani valori dello sport riescono a sconfiggere questa dilagante psicosi” ha concluso, amareggiato, Belussi. Eppure i casi di meningite che si sono registrati tra dicembre e gennaio in alcuni comuni del Sebino continuano a fare paura. (BresciaToday)

Le dichiarazioni di Gallera. “In queste ore l’Istituto Superiore di Sanità ha confermato che i primi 4 casi di Sepsi da meningococco C nel Basso Sebino presentano lo stesso genotipo del batterio – conferma Gallera -. (Valseriana News)

Fino a venerdì resterà aperto l’ambulatorio vaccinale di Iseo, in via Giardini Garibaldi, dalle 9 alle 16. Gallera inoltre ha espresso rammarico per alcune scelte “eccessivamente emotive e non giustificabili” adottate nei giorni scorsi nell’ambito del settore sportivo. (Brescia Settegiorni)

Martedì 14 Gennaio 2020, 05:01. . È successo domenica scorsa: due squadre dihanno preferito perdere a tavolino la partita di campionato pur di non rischiare di giocare nella zona d'Italia dove - in questo momento - è più alto il rischio di contagio per la meningite . (Leggo.it)

A Sarnico (Bergamo) non si è presentato il ‘Cenate Sotto’ (che avrebbe dovuto incontrare il Csi oratorio Sarnico; mentre nel Campionato provinciale Fipav di prima divisione a dare forfait è stata la squadra ‘Volleymania’ di Nembro (Bergamo). (La Gazzetta dello Sport)

“In queste ore l’Istituto Superiore di Sanita’ ha confermato che i primi 4 casi di Sepsi da meningococco C registrati nelle scorse settimane nel Basso Sebino presentano lo stesso genotipo del batterio – prosegue Gallera -. (Meteo Web)