Vittorio Sgarbi, transfobia contro Vladimir Luxuria nell’indecente silenzio di Barbara D’Urso

Mai visto un frocio che si suicida“.

Uso il linguaggio che voglio, quello popolare, colloquiale, se a lei non piace non me ne frega niente.

Non vorrei che un ragazzino che senta queste parole le vada poi a ripetere a scuola, dove c’è un ambiente brutto.

E’ chiaro che se chiami in una trasmissione Vittorio Sgarbi e Vittorio Feltri per farli confrontare con Vladimir Luxuria, cerchi lo scontro pecoreccio, gli insulti, la clip da ‘Nuovi Mostri’ su Striscia la Notizia, le immancabili ‘gif’ e condivisioni social. (Gay.it)

Ne parlano anche altre testate

A Live-Non è la D'Urso, Vittorio Feltri risponde al fuoco alle domande delle cosiddette "sferate". Ma la Maya alza il ditino: "Lei sta facendo una brutta figura". (Liberoquotidiano.it)

La puntata di ‘Live – Non è la D'Urso‘ trasmessa lunedì 18 novembre, ha visto andare in scena un battibecco tra Barbara D'Urso e uno dei suoi ospiti, Paolo Brosio. Devi fare una precisazione in tre secondi, perché è un altro argomento questo". (Tv Fanpage)

Omofobia e transfobia sono state servite in prima serata, sotto agli occhi di milioni di italiani, nel programma LIVE Non è la d’Urso. Vittorio Sgarbi e Vladimir Luxuria: vecchie ruggini che ritornano… #noneladurso pic. (NEG)

“Devi fare una precisazione in tre secondi, perché è un altro argomento rispetto a quello di cui stiamo parlando”, ha concluso Barbara. Paolo Brosio: “Allora vado a casa!”, Barbara lo gela a Live – Non è la d’Urso: la reazione rigida della conduttrice. (Gossip e Tv)

Non sono mancati i litigi con Vladimir Luxuria fino all’uscita di scena del direttore di Libero che ha abbondato lo studio. Spazio poi al secondo “uno contro tutti” che ha visto protagonisti Vittorio Sgarbi e Vittorio Feltri rispondere alle domande dei cinque sferati. (SuperGuidaTV)

Lite furibonda ieri nello studio di “Live – Non è la D'Urso" tra il parlamentare e presidente del Mart Vittorio Sgarbi e Vladimir Luxuria. '', Arcigay Trento: ''Gravi parole, non può essere il presidente di un ente museale''. (il Dolomiti)