Coronavirus, confermata una diminuzione di nuovi casi. Ma l’Iss avvisa: “Flessione non è tana libera tutti"

Tiscali.it SALUTE

Dei 94.067 malati complessivi, 28.718 sono poi ricoverati con sintomi - 258 in meno rispetto a ieri - e 61.557 sono quelli in isolamento domiciliare.

I pazienti nei reparti di terapia intensiva sono invece 3.792, ossia 106 in meno rispetto a lunedì.

Gli 880 nuovi casi rappresentano il dato più incoraggiante mai registrato dall’inizio dell’emergenza.

Calo sensibile dei nuovi malati per coronavirus (Tiscali.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Nell’appendice regionale del massimo istituto scientifico sui sanitari, i casi analizzati non sono perfettamente in linea con l’unico bollettino ufficiale rimasto: quello della Regione. La suddivisione per coorte anagrafiche dei dati calabresi è la seguente: 13 casi (0-9 anni); 25 (10-19 anni); 59 (20-29 anni); 55 (30-39 anni); 115 (40-49 anni); 125 (50-59 anni); 138 (60-69 anni); 73 (70-79 anni); 63 (80-89 anni); 19 (over 90 anni) e 2 non noti. (Telemia)

a cura di Cristina Pantaleoni Ma aspettiamo domani o dopodomani prima di tirare un sospiro di sollievo". (La Repubblica)

Ci sono mascherine e mascherine, che proteggono a un certo grado di filtraggio, dopodiché ci si può coprire con qualsiasi cosa. E "non è detto che sia più facile riaprire un'area dove l'incidenza" del contagio è bassa. (Tiscali.it)

"La sottostima della mortalità è ovviamente una cattiva notizia - ha detto ancora Rezza - ma la sottostima degli infetti è una buona notizia perchè vuol dire che si sono molte più persone contagiate che hanno superato la malattia. (Toscana Media News)

vedi letture. Giovanni Rezza, dirigente di ricerca dell'Istituto Superiore di Sanità ed epidemiologo, ha invitato a tenere alta la guardia nonostante l'inizio della discesa della curva epidemica in Italia: "Speriamo di assistere a una flessione, ma bisogna sempre tenere a mente che il virus resterà nella popolazione. (TUTTO mercato WEB)

Attualmente sono 94.067 le persone positive, con un incremento di 880 rispetto a ieri quando l'aumento era stato di 1.941 unità. Ma questo virus, è bene ricordarlo, rimarrà tra la popolazione", ha detto il professor Giovanni Rezza dell'Istituto superiore di Sanità. (Fanpage.it)