Intel, chip factory in Italia: sul piatto 5 miliardi di dollari

CorCom ECONOMIA

La previsione è di assumere nel nostro paese 1.500 dipendenti Intel, con ulteriori 3.500 posti di lavoro che si creeranno nell’indotto

Roma ha finora previsto una spesa di 4,15 miliardi di euro al 2030 per attrarre in Italia i produttori internazionali di chip e investire nelle nuove applicazioni industriali delle tecnologie più avanzate.

Questo investimento, probabilmente, crescerà nel tempo rispetto ai 5 miliardi di dollari attesi al momento. (CorCom)

La notizia riportata su altri giornali

La scelta dovrebbe arrivare a fine agosto. Insomma, il derby è tra il governatore del Piemonte, Alberto Cirio, e il presidente del Veneto, Luca Zaia (La Repubblica)

In base alle fonti, il governo dovrebbe finanziare circa il 40% dell'investimento di Intel in Italia, il quale sarà maggiore di 5 miliardi di dollari, visto che questo è previsto solo per la prima fase. (Multiplayer.it)

Dossier della Regione: il Piemonte contende al Veneto l'insediamento della fabbrica del packaging per i microchip «L'investimento vale 5 miliardi di dollari e dovrebbe permettere di creare tra mille e 1.500 posti di lavoro diretti». (La Stampa)

L’area scelta per la nascita della nuova azienda atta al confezionamento e l’assemblaggio di microchip dovrebbe essere quella compresa tra Settimo Torinese e Volpiano. La sfida con il Veneto. Prima della fine del mese di agosto il Governo siglerà l’accordo con i manager Intel per la nascita del nuovo impianto. (Mole24)

di Redazione online. Secondo indiscrezioni raccolte da Reuters il governo sarebbe disponibile a finanziare il 40% dell’investimento da 5 miliardi di euro. I chip di Intel si produrranno in Italia. (Corriere della Sera)

Sembra quasi una coincidenza che la notizia della trattativa fra l'Italia ed Intel arrivi a qualche ora di distanza dal mio editoriale sulla crisi dei chip. L'accordo è quasi pronto | Aggiornamento 05/08. (GizChina.it )