Bonaccini la pensa come Salvini sulle riaperture: “Ragionevoli laddove le cose vanno meglio”

Periodico Italiano INTERNO

Lo ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni e dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, in collegamento a L’aria che tira su La7.

“Abbiamo parlato di aperture, sarebbe banale parlare di sottosegretari”, un tema sul auquale “c’è sintonia”, ha detto oggi Salvini lasciando palazzo Chigi

“Bonaccini”:. Perché ha definito “ragionevole” la proposta di Matteo Salvini di riaprire i ristoranti anche la sera, “laddove non ci siano troppi rischi di contagio” pic. (Periodico Italiano)

Se ne è parlato anche su altri media

Ci sono settori di cui non parla nessuno come la cultura, dove non lavorano da un anno. “Non so se sia l’inizio della terza ondata- spiega ancora il governatore dell'Emilia Romagna - Stiamo monitorando la situazione territorio per territorio (AGI - Agenzia Italia)

Roma, 25 feb. Lo ha dichiarato il Presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, al termine del confronto odierno con i Ministri Gelmini e Speranza (LaPresse)

Idem per quanto riguarda piscine e palestre, per le quali la proposta del governatore e' di valutare "se individualmente, prendendo le persone ad una ad una" e' possibile una riapertura. Stefano Bonaccini tiene il punto sulla riapertura dei ristoranti a cena e l'asse nato con Matteo Salvini (CesenaToday)

Quello adottato, sostengono, in una nota, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l’assessore regionale alle Politiche per la Salute, Raffaele Donini è “un provvedimento sofferto ma necessario e non rimandabile, deciso con l’accordo di tutte le parti coinvolte” e basato, osservano, sulle “indicazioni medico-scientifiche, l’evoluzione epidemiologica, il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia, attraverso nuove varianti del virus, e l’incremento dei casi” L’aveva annunciato e, 24 ore dopo, l’ha fatto. (Livingcesenatico)

In Italia intanto sono 16.424 i positivi al coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore, circa 3.000 più di ieri. Il nuovo Dpcm con le misure anti-Covid sarà in vigore dal 6 marzo al 6 aprile, dopo Pasqua. (San Marino Rtv)

In sintesi: chiusure dove è necessario, allentare i bulloni dove è possibile, ristori adeguati e rapidi e un cambio passo sui vaccini. Un cambio di rotta parallelo al sostegno dei rispettivi partiti al governo Draghi. (AGI - Agenzia Italia)