Riforma Mes, Centeno: "Nessuna revisione. Firma attesa a inizio 2020"

Finanzaonline.com INTERNO

E’ il presidente dell’eurogruppo Mario Centeno ad affermare che al momento non ci sono ragioni “per cambiare testo”.

Nessuna revisione alla riforma del MES.

La firma – ha spiegato Centeno – è attesa per l’inizio del 2020”.

“L’accordo politico è già stato raggiunto mentre i Paesi stanno ora lavorando solo su alcune tecnicalità.

(Finanzaonline.com)

Ne parlano anche altri giornali

La selezione del meglio del giornalismo di Repubblica. (La Repubblica)

"Non vediamo ragione per cambiare testo del Mes" (COS'È). Già domani si entrerà nel vivo sul dossier dell'unione bancaria, io non ho nessuna intenzione di firmare in bianco". (Sky Tg24 )

In ogni caso, "mi aspetto ancora che saremo in grado di firmare l'accordo politico finale nel primo trimestre del 2020". "Si tratta di un meccanismo di mutualizzazione delle risorse senza condizionalità, ed è il primo caso a livello europeo". (Adnkronos)

"Non vedo necessità di modificare l'accordo raggiunto sulla riforma del trattato Mes o gli allegati. Già in mattinata il presidente dell'Eurogruppo, Mario Centeno, aveva escluso la riapertura di una discussione sui contenuti, annunciando però che la firma avverrà nei primi mesi del 2020 e non nel summit di dicembre. (QUOTIDIANO.NET)

E' quanto si apprende da fonti diplomatiche a Bruxelles.E' quindi probabile, se questo dovesse essere l'esito, che il Consiglio Europeo del 12-13 dicembre non dia il via libera alla riforma, ma che la materia slitti all'Eurogruppo di gennaio (non ci sarebbe però intenzione di riaprire l'intesa sul testo del trattato, chiuso a giugno). (Rai News)

Mes, Gualtieri: «Borghi e Salvini per uscita da euro, nemici dell'Italia». EMBED. . . (Agenzia Vista) Bruxelles, 05 dicembre 2019 Mes, Gualtieri: "Borghi e Salvini per uscita da euro, nemici dell'Italia" "Salvini ha alzato le tasse e ha aumentato il debito pubblico noi invece con questa manovra abbassiamo le tasse e riportiamo il debito sulla strada della riduzione. (Il Messaggero)