Bomba dall’Eurogruppo. Il presidente Centeno: «Non c’è motivo di modificare il testo della riforma del Mes»

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Dall’Eurogruppo in corso a Bruxelles arrivano i primi aggiornamenti sulla riforma del meccanismo europeo di stabilità.

L’accordo politico è già stato raggiunto mentre i Paesi stanno ora lavorando solo su alcune tecnicalità».

Luigi Di Maio aveva infatti detto di sperare in un rinvio dell’approvazione della riforma del Mes.

E aggiunge: «Non vediamo ragione per cambiare testo.

Alla vigilia della riunione, il presidente Mario Centeno annuncia la firma della nuova versione del trattato «all’inizio del prossimo anno». (Open)

Ne parlano anche altri media

"Si tratta di un meccanismo di mutualizzazione delle risorse senza condizionalità, ed è il primo caso a livello europeo". Questo aspetto richiederà un lavoro aggiuntivo all'inizio dell'anno nuovo, solo dopo il quale sarà possibile la finalizzazione dell'accordo. (Adnkronos)

E' quanto si apprende da fonti diplomatiche a Bruxelles.E' quindi probabile, se questo dovesse essere l'esito, che il Consiglio Europeo del 12-13 dicembre non dia il via libera alla riforma, ma che la materia slitti all'Eurogruppo di gennaio (non ci sarebbe però intenzione di riaprire l'intesa sul testo del trattato, chiuso a giugno). (Rai News)

Conte: "Non ho ancora firmato nulla". Il premier Conte, in un’intervista al Corriere prima, e a margine de vertice Nato poi, aveva aperto all'ipotesi di un rinvio avvertendo: "Io ancora non ho firmato nulla". (Sky Tg24 )

"La proposta di riforma del Mes segna un passo nella giusta direzione, soprattutto perché introduce il backstop al Fondo di risoluzione unico. Già in mattinata il presidente dell'Eurogruppo, Mario Centeno, aveva escluso la riapertura di una discussione sui contenuti, annunciando però che la firma avverrà nei primi mesi del 2020 e non nel summit di dicembre. (QUOTIDIANO.NET)

Saperne di più è una tua scelta. (La Repubblica)

E’ una ricetta fallimentare che per fortuna non incontra il favore degli Italiani. Mes, Gualtieri: «Borghi e Salvini per uscita da euro, nemici dell'Italia». EMBED. . . (Agenzia Vista) Bruxelles, 05 dicembre 2019 Mes, Gualtieri: "Borghi e Salvini per uscita da euro, nemici dell'Italia" "Salvini ha alzato le tasse e ha aumentato il debito pubblico noi invece con questa manovra abbassiamo le tasse e riportiamo il debito sulla strada della riduzione. (Il Messaggero)