Il rapporto Ue: “Con l'Assegno di inclusione aumenta l'incidenza della povertà”. Il ministero: “Analisi parziale”

Il rapporto Ue: “Con l'Assegno di inclusione aumenta l'incidenza della povertà”. Il ministero: “Analisi parziale”
la Repubblica INTERNO

Poche luci e molte ombre nel rapporto della Commissione europea sulla convergenza sociale dedicato all’Italia. Nel mirino vanno la scarsa intensità del lavoro, i contratti non standard, i salari troppo bassi che non tengono il passo dell’inflazione. Qualche miglioramento c’è stato, in particolare per il tasso di occupazione, ma non è abbastanza. Anche sulle politiche si deve migliorare, dice l’es… (la Repubblica)

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Non solo la povertà. Nel mirino della Commissione europea anche i salari bassi e i contratti precari. Altro che occupazione che cresce (LA NOTIZIA)

Il numero di persone che hanno richiesto il sussidio di disoccupazione è salito più del previsto la scorsa settimana, suggerendo una nuova debolezza del mercato del lavoro. Le richieste di disoccupazione sono aumentate da 209.000 a 231.000 per la settimana conclusasi il 4 maggio, segnando il livello più alto dall’agosto dell’anno precedente, secondo i dati rilasciati dal Dipartimento del Lavoro. (Benzinga Italia -Economia)

Nel rapporto dell’Ue sulla convergenza sociale dedicato all’Italia si legge chiaramente che “si prevede che l’assegno di inclusione determinerà una … (Il Fatto Quotidiano)

Povertà, l’Ue boccia Meloni: «Aumenterà con le sue politiche»

L’analisi condotta dalla Commissione Europea nell’ambito del semestre europeo rivela che l’assegno di inclusione introdotto in Italia determinerà un aumento dell’incidenza della povertà assoluta e infantile, rispettivamente di 0,8 e 0,5 punti percentuali, rispetto al regime precedente. (Open)

L'Assegno di inclusione, "porterà a un'incidenza maggiore della povertà assoluta e infantile rispetto al reddito di cittadinanza", che ha in parte sostituito. (Fanpage.it)

La disoccupazione resta elevata ed è caratterizzata da una significativa componente di lungo periodo e, nonostante l’aumento quantitativo dei posti di lavoro, il tasso di occupazione resta tra i più bassi del continente. (il manifesto)