Federer a Wimbledon, ora Nadal a Roma? Hurkacz vuol diventare l'ammazza-leggende

Il timidone che diventa il villain più spietato che c'è. Un paradosso, perfino nei film sarebbe troppo. Ma il tennis – e in generale lo sport – possono superare la razionalità e pure la finzione: accade così che Hubert ("Hubi") Hurkacz – antidivo, ragazzo riservato e collega rispettato da tutti – si trovi nella posizione di poter mettere fine alla carriera di Rafael Nadal (o darle comunque una botta non indifferente) dopo aver accompagnato Roger Federer all'uscio, battendo lo svizzero a Wimbledon nel 2021 con tanto di 6-0 a chiudere la partita. (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altri media

Nadal ci è riuscito subito, tornando dopo due anni di assenza forzata in quello che è il suo regno incontrastato, con dieci vittorie al Foro Italico: il boato con cui lo ha accolto il pubblico di Roma la dice lunga sull’affetto che lo spagnolo riscuote, a maggior ragione ora che tutti sanno che sarà la sua ultima partecipazione. (Quotidiano Sportivo)

Rafa Nadal prosegue il suo percorso a Roma, dove ha esordito con una combattuta vittoria contro il belga Zizou Bergs , e lo fa con l'obiettivo di continuare a migliorarsi in un complicato secondo turno contro Hubert Hurkacz, primo top 10 da battere sulla terra rossa dopo il suo ritorno a Barcellona. (Eurosport IT)

Un sabato a pranzo con Rafa Nadal. E portate i fazzoletti, non si sa mai. Potrebbe essere l’ultima partita dello spagnolo a Roma. Dipende da un polacco, Hubert Hurkacz. Il match è previsto sul Centrale alle 13, quindi non c’è altro da dire. (la Repubblica)

Forse, se ce lo avessero detto un paio di settimane fa, non ci avremmo creduto: Rafa Nadal presente a Roma e Jannik Sinner fermo ai box. Nessuno poteva presagire che il campione azzurro, costante nel suo incredibile score di inizio stagione – quando ha toccato anche le 16 vittorie consecutive in apertura di 2024 – potesse infortunarsi. (MilanLive.it)