Cagliari, quarantenne salvata da un trapianto di fegato urgente: il primo del 2020

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Si tratta del 394esimo trapianto dal 2004 a oggi - da quando è nato il centro trapianti in Sardegna - mentre è il terzo di quest’anno (sono stati trapianti già due reni).

Lo rende noto l’associazione Prometeo Trapianti isolana.

L’equipe di Fausto Zamboni ha salvato una donna di circa 40 anni “in codice zero”, meglio conosciuto come codice rosso.

È il primo di fegato.

Primo trapianto di fegato del 2020 in Sardegna. (YouTG.net)

Ne parlano anche altre testate

A conclusione della serata anche un momento toccante di ricordo e di ringraziamento per Paolo Ravelli, direttore dell’Unità di Gastroenterologia 2 – Endoscopia digestiva del Papa Giovanni XXIII, recentemente e prematuramente scomparso. (BergamoNews.it)

Il programma di trapianto di fegato adulto viene validato l’anno seguente, nel 1999. Vent’anni fa il primo trapianto di fegato. Da allora a Bergamo 1.685 interventi L’operazione fu eseguita impiegando la tecnica dello «splittone», la divisione dell’organo in due parti uguali per salvare la vita ad altrettanti pazienti. (L'Eco di Bergamo)

Dal 2000 al 2019 sono stati 885 quelli di fegato; 71 nel 2019, di cui 14 da donatore a cuore non battente. Dal 1998 al 2019 sono stati 679 i trapianti di rene effettuati al Policlinico; 37 nel 2019. (ModenaToday)

A Novara sono stati effettuati 59 trapianti e 367 presso la Città della Salute di Torino. Nel 2019 i trapianti effettuati sono stati 435, di questi 232 di rene, 148 di fegato, 25 di cuore, 23 di polmone e 6 di pancreas. (TorinoToday)

Particolarità che non è sfuggita al direttore della struttura complessa di Urologia, Chirurgia robotica e trapianto renale del Brotzu, Mauro Frongia, orgoglioso delle sue preziose ed esperte collaboratrici. (L'Unione Sarda.it)

Sanità: il Piemonte resta leader nazionale nei trapianti (oltre 9mila quelli eseguiti da 1990), che però nel 2019 hanno registrato una lieve flessione rispetto al 2018. Diminuiscono le opposizioni alle donazioni: sono scese al 25%, il dato più basso degli ultimi 15 anni. (La Stampa)