Elezioni Gb: Twitter accusa Tory per falso 'fact checking'

la voce d'italia ESTERI

Lo riferisce la Bbc.

L’operazione propagandistica ha riguardato l’account del quartier generale della campagna conservatrice (Conservative Campaign Headquarter, ‘CCHQPress’), seguito da 76.000 utenti, che ieri ha improvvisamente cambiato nome e avatar: diventando ‘factcheckUK’ e iniziando fra l’altro a far le bucce a Corbyn, come se fosse un account indipendente di verifica.

LONDRA, 20 NOV – Twitter ha accusato nelle scorse ore i Tory britannici di Boris Johnson di aver “tentato di ingannare” il pubblico, trasformando – durante il dibattito elettorale televisivo di ieri sera fra il premier e il leader laburista Jeremy Corbyn – il nome d’un account di partito in uno pseudo sito di ‘fact checking’. (la voce d'italia)

Ne parlano anche altre fonti

- LONDRA, 19 NOV - Boris Johnson è tornato ad accusare nel primo duello tv con Jeremy Corbyn il Parlamento britannico di aver bloccato la Brexit dopo il referendum del 2016 imponendo le elezioni di dicembre. (La Nuova Sardegna)

L'alternativa, secondo Johnson, è un governo "Corbyn-Sturgeon" a guida Labour, che porterà "nuovi rinvii e divisioni", con "un secondo referendum sulla Brexit e uno sulla secessione della Scozia". (Sky Tg24 )

Johnson ha negato categoricamente quest'ultima accusa, mentre si è detto anche lui favorevole a un superamento dell'austerità e a nuovi investimenti, ma difendendo la necessità di coinvolgere il business privato e di garantire sgravi fiscali, e accusando al contrario Corbyn di voler "distruggere il capitalismo". (RSI.ch Informazione)

Il leader laburista in particolare sulla Brexit ha ribadito l'impegno, se andrà al governo, per un nuovo voto referendario nel quale "il popolo avrà l'ultima parola" fra una Brexit soft negoziata dal Labour e l'opzione di restare (Remain) nell'Ue. (La Nuova Sardegna)

Ancora più profonde sono state le distanze sul resto dei rispettivi programmi e slogan. L’uno favorito dai sondaggi, con 14-15 punti di vantaggio, e alla ricerca del colpo del ko; l’altro rinfrancato nella speranza di una rimonta che farebbe clamore. (America Oggi)

“Potete tagliare tutti i fiori, ma non potrete fermare la primavera”, ha detto Corbyn ricordando un verso di Neruda dopo aver insistito sulla volontà di mettere concretamente in pratica le riforme “radicali” indicate nel manifesto e sulla loro attuabilità a dispetto “dell’implacabile opposizione di cattivi manager” che sfruttano i lavoratori, “evasori fiscali”, “grandi proprietari di casa imbroglioni”, “industriali inquinatori”. (la voce d'italia)