Sulla prescrizione botta e risposta fra M5S e PD-Italia Viva -

Sicilianews24 INTERNO

Bonafede puo’ cambiare la sua legge, se vuole, ma non puo’ pretendere di cambiare le nostre idee”.

(ITALPRESS) – E’ scontro fra M5s e Pd-Italia Viva sul tema della prescrizione, con un botta e risposta andato in scena dopo le ultime affermazioni fatte dal ministro e capo politico dei pentastellati Luigi Di Maio.

Non si puo’ accettare una norma anticostituzionale come il blocco della prescrizione dopo il primo grado di giudizio. (Sicilianews24)

Su altre fonti

L'eliminazione di perdite di tempo", realizzata togliendo "la mediazione obbligatoria", alle novità sul fronte della "negoziazione", fino alla digitalizzazione del sistema. "Per il processo di appello si seguono le regole del primo grado: attualmente il filtro di ammissibilità doveva servire a snellire e invece ha fatto il contrario. (Corriere della Sera)

Il Guardasigilli si è soffermato sui punti nevralgici della riforma, dall'"eliminazione di perdite di tempo", realizzata togliendo "la mediazione obbligatoria", alle novità sul fronte della "negoziazione" fino alla digitalizzazione del sistema. (La Sicilia)

Lo dice il vicesegretario del Pd Andrea Orlando, parlando con i cronisti alla Camera. (Adnkronos) - Con il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede "ci siamo parlati oggi, abbiamo segnalato al ministro che avanzeremo una proposta" per superare l'impasse sulla prescrizione. (Liberoquotidiano.it)

«Non si può rimanere sotto processo per un tempo indefinito, per lunghissimi anni - ha chiarito il segretario Nicola Zingaretti -. Dunque, condanna gli imputati a alla pena del processo infinito. (ilGiornale.it)

E Bonafede, ministro della giustizia del Conte uno e due, ci va pesante proponendo una riforma con la quale la prescrizione viene di fatto abolita. E ancora: “Bonafede può cambiare la sua legge, se vuole, ma non può pretendere di cambiare le nostre idee”. (Avanti!)

Del Rio avverte: “Non restiamo al governo a tutti i costi”. Interviene anche Di Maio a smorzare i toni: “Non vedo motivo di alimentare tensioni. (Il Riformista)