Blitz dei Nas, sanzionati i titolari di tre parchi acquatici nelle provincie di Chieti e L'Aquila

Abruzzo Cityrumors INTERNO

Ultimo Aggiornamento: giovedì, 11 Agosto 2022 @ 10:42. Roma.

Nel corso dell’attuale periodo estivo, i Carabinieri dei NAS, d’intesa con il Ministero della Salute, hanno eseguito una campagna di controlli presso parchi acquatici e piscine destinate all’uso ricreativo e di divertimento.

I controlli dei Carabinieri NAS proseguiranno allo scopo di garantire la salute dei cittadini e la sicurezza del consumatore. (Abruzzo Cityrumors)

La notizia riportata su altri giornali

L'intensificazione dei controlli è stata pianificata al fine di verificare il rispetto dei livelli qualitativi e di sicurezza dei servizi offerti, anche in relazione al prevedibile aumento di accessi degli utenti connesso con il notevole flusso vacanziero e con le condizioni climatiche caratterizzate da intense temperature. (latinaoggi.eu)

Pontecorvo – Firmata questa mattina un’ordinanza per i possessori di pozzi nella contrada Ravano. I cittadini hanno notato la presenza di una sostanza di colore giallo all’interno del canale che costeggia la strada e hanno lanciato l’allarme. (Frosinone News)

E in dieci casi è stata disposta la chiusura degli impianti, perché abusivi o a causa di "gravi criticità». A Napoli, Reggio Calabria e Bari sono invece scattati i sigilli perché le piscine ei parchi, in realtà riconducibili a proprietà private o strutture ricettive, erano totalmente abusive e usate arbitrariamente come aree ricreative aperte al pubblico con ingresso a pagamento (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Si trova in un comune della provincia di Rieti una delle piscine chiuse dai carabinieri del Nas nel corso di un'operazione condotta su tutto il territorio nazionale. I militari hanno effettuato 288 controlli dai quali sono individuate 83 strutture irregolari e predisposte 10 chiusure. (ilmessaggero.it)

Oltre 250 kg di alimenti destinati alla clientela, infine, sono risultati scaduti e privi di tracciabilità, mentre sono state rilevate carenze igieniche e strutturali negli ambienti di preparazione dei pasti Le violazioni, inoltre, hanno riguardato la normativa di sicurezza, incluse le misure di contenimento alla diffusione epidemica del COVID-19. (modenaindiretta.it)

Non particolarmente gravi le carenze riscontrate in questo caso, gran parte riguardavano lo stato delle cucine o erano relative a problemi strutturali. Dodici, ma si tratta, per lo più, di ristoranti con piscina sparsi su tutto il territorio. (Primonumero)