Fine delle proroghe, in arrivo un milione di cartelle esattoriali ferme dal marzo 2020

Il Messaggero Veneto ECONOMIA

Il tappo è lì dall’8 marzo 2020: a metterlo fu il decreto Cura Italia, congelando tutti i termini di versamento di pagamenti legati a cartelle di pagamento, avvisi di accertamento e di addebito.

Chi dall’1 settembre si trova con 18 rate legittimamente scadute dovrà quantomeno versarne 9 entro il 30 settembre

Da marzo 2020 ad agosto 2021, infatti, i vari decreti hanno consentito di “saltare” il versamento di ben 18 rate mensili. (Il Messaggero Veneto)

Ne parlano anche altre testate

Tremila multe per violazioni al Codice della strada non pagate in un anno: ora per i cittadini morosi sono in arrivo le cartelle esattoriali di Agenzia delle Entrate.È quanto emerge dal ruolo coattivo affidato dal Comune di Sarno alla società di riscossione Agenzia delle Entrate. (la Città di Salerno)

Fisco, ripartono le cartelle esattoriali dopo la pausa dovuta alla pandemia: ecco quando arrivano Dal primo settembre ripartono le cartelle esattoriali fermate a marzo 2020, all’inizio della pandemia di Covid. (Fanpage.it)

E punta molto sulla compliance vale a dire l’invito al cittadino a mettersi in regola. Su questo vulcano era stato messo un tappo e questo tappo era stato messo precisamente l’8 marzo 2020. (iLoveTrading)

Decreto Sostegni bis, il 31 agosto ultima rata per le cartelle esattoriali. Si può pagare anche direttamente agli sportelli, ma esclusivamente su appuntamento da prenotare sul sito nella sezione “Trova lo sportello e prenota” (ilFormat)

Dal 1° settembre l’Agenzia delle Entrate – Riscossione riparte alla carica con le cartelle esattoriali, pignoramenti e ganasce fiscali: sono in arrivo 60 milioni di notifiche. . Parte la scure contro le imprese. (Secolo Trentino)

Se così fosse, l’ente pubblico sospenderebbe il pagamento per una cifra pari al debito scaduto, in attesa di una comunicazione di pignoramento presso terzi. Chi, invece, alla stessa data, aveva in corso una dilazione, può versare le rate sospese entro la fine di settembre. (Giornale di Puglia)