Tajani: “Sì al green pass rafforzato e alla terza dose”

LaPresse INTERNO

Il coordinatore di FI: "Siamo pragmatici, va fatto tutto quello che serve per salvare le vite umane". (LaPresse) “Il primo obiettivo è sconfiggere il coronavirus sul fronte sanitario.

Siamo d’accordo sul green pass rafforzato, serve poi vaccinare in anticipo il maggior numero di italiani”.

Noi siamo pragmatici, partiamo subito con il green pass di doppio livello e poi anticipo per la terza dose a partire dal quinto mese” ha specificato Tajani

“Dovranno essere gli scienziati a dirlo ma tutto quello che va fatto per salvare le vite umane va fatto. (LaPresse)

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Lunedì 22 Novembre 2021, 14:43 - Ultimo aggiornamento: 14:47. Già questa sera, al termine del vertice delle 18 fra governo e Regioni sulla stretta anti-Covid, dovremmo conoscere l'orientamento dell'esecutivo sul cosiddetto Super Green pass. (Il Messaggero)

Non è escluso che l’obbligo vaccinale sarà esteso al personale scolastico, alle forze dell’ordine e ai lavoratori della pubblica amministrazione a contatto col pubblico. Roma, 22 nov – Il governo ha deciso di accontentare le regioni: in arrivo il super green pass, ossia restrizioni e divieti soltanto per i non vaccinati. (Il Primato Nazionale)

Lo evidenzia all'Adnkronos Salute Massimo Andreoni, primario di Infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit). (Adnkronos)

Il tampone antigenico o molecolare, la cui validità dovrebbe essere ridotta a 24 e 48 ore, potrà essere utilizzato solo per lavorare e viaggiare. Per quanto riguarda la durata del Green Pass, chi non si sottopone alla terza dose o comunque al richiamo del vaccino, lo perderà dopo 9 mesi dall’ultima inoculazione. (Casteddu Online)

Due sono le direzioni in cui sembrerebbe muoversi Palazzo Chigi: l’introduzione di un Super Green Pass e l’obbligo vaccinale per alcune categorie di lavoratori. (Scuolainforma)

«L'alternativa è la chiusura», sottolineano quasi all’unisono il ministro degli Esteri Di Maio, e il presidente della Conferenza delle Regioni Fedriga, con la conseguente pesante ripercussione sul Natale. (Brescia Oggi)