Il Quebec tasserà i no vax ricoverati in ospedale per Covid

Tempi.it ESTERI

Quindi, per drogarsi e mettere a rischio la propria salute in misura forse maggiore all’esposizione al Covid, bisognerà essere vaccinati

Ci sono 2.742 abitanti ricoverati in ospedale, 244 dei quali in terapia intensiva.

Tassati i no vax, non chi si droga. Il principio secondo il quale chi non si prende abbastanza cura della propria salute non ha diritto come gli altri a essere curato è molto pericoloso. (Tempi.it)

La notizia riportata su altri giornali

Il Canada, come l’Australia, è il paese dove vengono sperimentate le norme più brutali delle dittature sanitarie, che sono i prodromi del governo globale e del Nuovo Ordine Mondiale. Il “contributo alla salute” è necessario, ha detto, perché circa il 10% degli adulti del Quebec non sono vaccinati, ma rappresentano circa la metà di tutti i pazienti in terapia intensiva (Come Don Chisciotte)

La mossa appare rara e controversa e non è detto che riesca a superare una sfida giudiziaria. (Sputnik Italia)

«Il 10% della popolazione non vaccinata non deve danneggiare il restante 90%» aveva dichiarato negli scorsi giorni il primo ministro della provincia François Legault. QUÉBEC - Martedì la regione del Québec aveva annunciato una multa per tutti coloro che non intendevano vaccinarsi. (Ticinonline)

Una decisione che potrebbe allargare e inasprire ulteriormente il dibattito sulle «responsabilità sociali» dei non vaccinati (e dare l’ennesima pessima idea da imitare a chi ci governa). La «tassa no vax», come è stata prontamente ribattezzata, non sarà inferiore a 100 dollari canadesi — circa 70 euro. (Il Primato Nazionale)

Al momento vi sono più di 2.700 ricoverati per il covid, di cui circa 250 in terapia intensiva Il Quebec, provincia canadese fortemente colpita dall’ondata di Omicron, ha deciso di chiedere ai no vax di farsi carico, almeno in parte, del costo dovuto alla pressione che viene esercitata su medici e ospedali a causa della pandemia. (Corriere della Sera)

Nella provincia del Quebec, in Canada, hanno trovato la strada giusta per incentivare una bella fetta di restii a vaccinarsi contro il Covid. La limitazione entrerà in vigore il 18 gennaio e riguarderà specificamente le società statali della Corona, Societe des alcools du Quebec (SAQ) e Societe quebecoise du cannabis (SQDC). (La Stampa)