Terremoto Turchia, ancora crolli dopo le scosse

LaPresse INTERNO

Nelle immagini pubblicate sui social viene ripreso il momento in cui un edificio viene giù improvvisamente nella città di Sanliurfa.

In mattinata una fortissima nuova scossa ha colpito il territorio turco, ancora con magnitudo superiore a 7

I palazzi cedono mentre si scatena il panico tra i passanti. I palazzi continuano a crollare in Turchia, dopo il violento sisma che ha colpito il Paese e la vicina Siria nella notte tra domenica e lunedi. (LaPresse)

La notizia riportata su altri giornali

Sono decine gli edifici crollati in tutta la regione: i filmati catturati dalla Difesa civile siriana a Idlib hanno mostrato le operazioni di recupero, con l’utilizzo di bulldozer per rimuovere le macerie Le vittime accertate al momento sono oltre 600, ma il bilancio è destinato a salire. (LaPresse)

Kahramanmaras, Gaziantep, Adana, sono soltanto alcune delle grandi città dove i soccorritori stanno provando a salvare le migliaia di persone ancora intrappolate tra le macerie. Ma l'ampiezza del disastro è tale che è impossibile arrivare ovunque si concentrino le urla dei cittadini che chiedono di essere tirati fuori dai palazzi accartocciati. (ilGiornale.it)

Una scossa di terremoto di magnitudo 7.9 è stata registrata alle 2.17 della notte tra domenica e lunedì nella zona di Gaziantep, nel sud-est della Turchia, non lontano dal confine con la Siria. Al primo sisma sono seguite diverse repliche ed è scattata l’allerta tsunami in tutto il Mediterraneo, anche per le coste italiane. (L'Unione Sarda.it)

– Terremoto Siria, bambini salvati dalle macerie ad Aleppo – Immagini forti. Il video mostra le organizzazioni di aiuto che salvano due bambini dalle rovine nella città di Atarb, a ovest di Aleppo, in siria. (Palermocalcio.News)

Il sisma di magnitudo 7.8 ha provocato la morte di almeno 76 persone nel sud est della Turchia e almeno 237 in Siria. I feriti sono centinaia. (ilgazzettino.it)

Terremoto in Turchia, il salvataggio di alcuni bambini sotto le macerie (Corriere dell'Umbria)