Ferrari, Leclerc è categorico: "Mi interessa solo una cosa"
Leclerc un po’ amareggiato per l’esito del GP di Turchia di F1.
La nuova parte ibrida della power unit ha dato maggiore competitività alla SF21, che ha iniziato a soffrire meno in rettilineo.
Abbiamo rischiato il terzo posto, però non ho rimorso
Avrebbe voluto conquistare il podio e se lo sarebbe anche meritato, ma Charles Leclerc in Turchia si è dovuto accontentare del quarto posto.
C’è stata la conferma dei progressi effettuati dalla Ferrari, soprattutto dopo l’introduzione del nuovo motore in Russia (AutoMotoriNews)
La notizia riportata su altre testate
Diverse curve sono ispirate a quelle di famosi circuiti, tra cui il primo settore di Suzuka, o ancora le curve della Hockenheim Arena. Tra questi anche Kimi Raikkonen nel 2018, quando colse quello che fino a questo punto rimane il suo ultimo successo in Formula 1 (FormulaPassion.it)
La Scuderia non è andata in Texas con l’ambizione di ripetere il successo di Kimi Raikkonen nel 2018 con la SF71H, ma l’intenzione è di proseguire quel lavoro di avvicinamento alla stagione 2022 che dovrà riportare la Ferrari fra i protagonisti della lotta iridata. (Motorsport.com Italia)
La risposta va cercata in alcune caratteristiche uniche dell’appuntamento messicano che premiano la Red Bull e la power unit Honda penalizzando in questo caso il propulsore Mercedes realizzato a Brixworth. (FormulaPassion.it)
Tutto si può dire di Liberty Media, la proprietà americana del Circus, ma non che non le stia provando davvero tutte per generare spettacolo ed ampliare il più possibile il pubblico potenziale della F1. (FormulaPassion.it)
Questione di compattamento degli elementi dell'ERS, questione di una tensione d'esercizio della batteria adesso a 800 volt. In termini di PU è un circuito a media-alta sensibilità, considerata la tracciatura sarà davvero importante concentrarsi sull'erogazione della potenza (Autosprint.it)
Leclerc e Sainz ora hanno entrambi scontato la penalità (retrocessione in griglia) per avere montato la quarta power unit. Ma nel frattempo AlphaTauri, Racing Point (l’attuale Aston Martin), Alpine e McLaren hanno vinto almeno una gara in due anni (La Gazzetta dello Sport)
