Dopo l'11 settembre, i jihadisti possono ancora vincere? — L'Indro

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Tuttavia, da un punto di vista materiale, i jihadisti non possono competere con i loro nemici.

Mobilità strategica. Questi strumenti possono essere distribuiti in diversi teatri perché i jihadisti beneficiano di una terza risorsa: la loro mobilità strategica.

Tuttavia, non possono essere sufficienti per offrire la vittoria ai combattenti irregolari opposti agli stati più potenti

Coloro che si rifiutano di seguire questo precetto non possono essere considerati ai loro occhi come veri credenti. (L'Indro)

La notizia riportata su altri giornali

“Ho solo poche parole per l’America e la sua gente”, ha dichiarato bin Laden all’indomani dell’attacco. Sarajuddin Haqqani, un “terrorista più ricercato” degli Stati Uniti è il nuovo ministro degli interni in carica (L'Indro)

Negli ultimi giorni si è arrivati persino al paradosso di trovare similitudini tra il terrorismo jihadista e le brigate rosse. C’è il fronte dell’Indo-Pacifico, che riguarda Indonesia, Filippine e tanti piccoli rivoli che si affacciano dal subcontinente indiano e dall’estremo oriente. (La Gazzetta di Sondrio)

Lo rende noto il Site Intelligence Group, sottolineando che ci sono riferimenti a fatti avvenuti dopo lo scorso dicembre, quando sono circolate voci sulla morte del medico egiziano, ma nessun riferimento alla vittoria dei Talebani in Afghanistan. (YouTG.net)

Nel ventesimo anniversario degli attentati, al Qaeda ha pubblicato un video. di 60 minuti con il leader, Ayman Zawahiri. Lo slogan era stato lanciato dopo la decisione dell’ex presidente Usa, Donald Trump di spostare l’ambasciata Usa da. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Tra questi anche Mohammed Saeed Alshamrani, l'attentatore a una base militare a Pensacola, in Usa. Nel ventennale della strage, mentre il presidente Usa Joe Biden si è recato a Ground Zero di New York, per rendere omaggio al memoriale delle Torri Gemelle, il network ufficiale di Al Qaeda ha diffuso un filmato di 60 minuti, in cui al Zawahiri fa un elogio funebre dei “martiri” dell'organizzazione uccisi lo scorso anno. (L'Unione Sarda.it)

canali web della rete di al Qaeda (sia siti che social) hanno iniziato a pubblicare online una massiccia campagna di propaganda sul web, con foto, video e articoli, legata alle celebrazioni degli attacchi dell'11 settembre negli Stati Uniti. (Ticinonline)