Europa debole per le nuove apprensioni commerciali fra USA e Cina

Milano Finanza ESTERI

Sembra che questo livello sia un magnete per gli acquirenti, nonostante i deboli dati economici e la svolta decisamente accomodante nell’impostazione di politica monetaria della Banca d’Inghilterra (BoE).

Per questo motivo, in caso di cifre deboli riferite all’inflazione, il progresso della sterlina contro il dollaro USA potrebbe rimanere modesto.

Il greggio WTI si è consolidato vicino a $58 al barile; le tensioni fra USA e Iran hanno, infatti, lasciato il posto a nuove preoccupazioni di natura commerciale con la Cina (Milano Finanza)

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Tra gli uomini ha vinto il canadese Sebastien Toutant, che con un'ottima seconda run da 87,25 punti ha battuto gli americani Redmond Gerard (85,45), campione olimpico in carica della disciplina, e Justus Henkes (82,33). (RSI.ch Informazione)

Con questo accordo «raddrizziamo gli errori del passato», ha affermato il capo della Casa Bianca nel corso della cerimonia riferendosi agli accesi scontri sul tema degli ultimi mesi. Quindi il vicepremier Liu He ha assicurato che la Cina onorerà il mini accordo sul commercio. (Open)

Perchè la portata di dazi decisamente importanti, che potrebbero colpire tutte le tipologie di vino, in quello che, per il Belpaese e non solo, è il mercato più importante del mondo, non consente cali di tensione. (WineNews)

Un’inversione di rotta che, nello scenario della guerra commerciale USA-Cina, potrebbe sostenere la durata della tregua. La decisione ha un valore simbolico e politico rilevante, che si traduce nella volontà dei due Stati di siglare una distensione nella guerra commerciale più temuta dai mercati. (Money.it)

"Non ci sono altri accordi verbali o scritti tra Stati Uniti e Cina su questo argomento e non c'è un accordo per future riduzioni di dazi", hanno affermato il segretario del Tesoro Usa, Steven Mnuchin, e il responsabile del Commercio americano, Robert Lighthizer, in un comunicato congiunto inviato a Business Insider. (Milano Finanza)

Tant'è che gli stessi imprenditori americani del settore vino hanno lanciato una petizione contro la nuova ondata di dazi. L'amministrazione Trump ha infatti intenzione di applicare entro gennaio nuovi dazi ai prodotti europei in aggiunta a quelli entrati in vigore in ottobre. (Il Messaggero)