Jenna Jameson non riesce più a camminare: « Ho la sindrome di Guillain-Barré»

di Redazione online. La rivelazione con un video postato dall’ospedale. L’ex pornostar Jenna Jameson non riesce più a camminare ed è in ospedale alle Hawaii dopo una serie di attacchi di vomito che per molti giorni sono rimasti inspiegabili anche dopo il ricovero.

Durante il fine settimana, il suo partner, Lior Bitton, aveva pubblicato un video sull’account della compagna spiegando che le condizioni erano peggiorate: «Non riusciva più a reggersi in piedi», ha detto Bitton nel video. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Si guarisce. La diagnosi precoce è fondamentale: la terapia per la sindrome di Guillain-Barré deve iniziare il più rapidamente possibile dall'esordio dei sintomi Jenna Jameson ha una malattia rara: ecco che cos'è la sindrome di Guillain-Barré. (Il Giornale d'Italia)

Così non sono andato in ospedale, come Jenna, e poco a poco ho ripreso forza negli arti, nei muscoli. O ragionare, mettere in fila sintomi, possibili rapporti di causa-effetto, è diventato sconveniente, ha ceduto ad una autocensura pavloviana? (OptiMagazine)

Il trattamento della sindrome di Guillain-Barré richiede un monitoraggio costante delle funzioni vitali. Altre storie di Vanity Fair che potrebbero interessarvi sono:. Alessandro Borghi: «Io e la sindrome di Turette». (Vanity Fair Italia)

Così l’ex pornostar Jenna Jameson ha aggiornato i fan su Instagram sulle sue condizioni di salute. Dopo che alcune ipotesi sul fatto che potesse essere una reazione al vaccino, Jameson ha specificato: «Non ho ricevuto alcun vaccino, non è una reazione» (Buone Notizie)

Normalmente dura qualche settimana. Pur se si parla sempre di sindrome di Guillain-Barré, i quadri clinici che caratterizzano questa condizione possono essere diversi per interessamento delle aree colpite e per gravità. (DiLei)

Cos'è la sindrome di Guillain-Barré. La sindrome di Guillain-Barré è una polineuropatia infiammatoria acuta di tipo autoimmune. La sindrome di Guillain-Barré è letale in < 2% dei casi (Gazzetta del Sud)