Perché abbiamo già tradito il 25 aprile

Perché abbiamo già tradito il 25 aprile
Today.it INTERNO

Perché abbiamo già tradito il 25 aprile Manifestazione del 25 Aprile festa della Liberazione (Foto Ermes Beltrami/ La Presse) "Ci salvarono gli americani, che con gli stessi aerei con cui avevano bombardato, irrorano tutto l'Agro Pontino e anche la piana di Fondi con il Ddt. Una mano santa il Ddt, dia retta a me. E ci portarono anche la penicillina, non lo stia a scordare. Certo, anche la libertà e la democrazia, chi le dice niente? Noi li ringraziamo anche per questo ma - se permette - almeno noi tanta libertà e democrazia non le avevamo mai viste neanche prima del fascismo". (Today.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un omaggio alla patria attraverso i sapori (rucola, ricotta e pomodorini). Stamattina, invece, non sono mancati i dissapori durante le celebrazioni istituzionali, con il ministro della difesa Carlo Nordio fischiato inj piazza dei Signori durante il suo discorso. (ilgazzettino.it)

Premiata la terza G Montessori dell’Isc Nardi di Porto San Giorgio, che andrà a Roma, alle fosse Ardeatine e in via Tasso. Messa, apposizione della corona d’alloro sulla lapide della Resistenza, che si trova in piazza del Popolo, e poi il premio Ada Natali: è stato questo il 25 Aprile di Fermo. (corriereadriatico.it)

Riceviamo e pubblichiamo – Entrano nel vivo le iniziative dell’Alleanza per la vittoria, la coalizione che sostiene la candidatura a sindaca di Perugia di Vittoria Ferdinandi. Iniziative che andranno ad animare il Comitato elettorale da qui a giugno. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Omaggio ai caduti, messa e orazioni in piazza: Pavia celebra il 25 Aprile

Come Anpi decliniamo l’invito a partecipare a queste conferenza e preferiamo recarci al cimitero ad omaggiare la lapide dei concittadini caduti per la nostra libertà". (il Resto del Carlino)

Oggi, 25 aprile, Festa della Liberazione anche a Bagnara Calabra. (StrettoWeb)

Come ogni anno la manifestazione è partita da piazzale Ghinaglia dove è stato ricordato il fondatore e il principale dirigente della federazione pavese del Partito comunista italiano nel 1921, ucciso da un gruppo di fascisti. (IL GIORNO)