Pillola anti Covid, responso tra qualche settimana

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lasiciliaweb | Notizie di Sicilia SALUTE

Se l’Ema dovesse concludere che i benefici di Lagevrio superano i rischi nel trattamento del Covid, raccomanderà di rilasciare un’autorizzazione all’immissione in commercio

Il comitato per i medicinali per bambini dell’Ema ha intanto emesso il suo parere sul piano di indagine pediatrica proposto dai produttori del molnupiravir, che descrive come il medicinale dovrebbe essere sviluppato e studiato per l’uso nei bambini, in conformità con i tempi accelerati per Covid prodotti. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Ne parlano anche altre testate

Il Molnupiravir presenta proprietà antivirali e può essere somministrato per via orale. Come riporta oggi il Corriere del Ticino, su raccomandazione della Task Force scientifica contro il covid, l’Ufficio federale della sanità pubblica ha stipulato un cntratto con l’azienda svizzera Merck per la fornitura di un massimo di 8640 confezioni di Molnupiravir. (QuiComo)

La Confederazione assumerà i costi del trattamento nel settore ambulatoriale finché non saranno rimborsati dall’assicurazione malattia obbligatoria. In Svizzera la pillola anti-COVID non è ancora stata omologata. (Corriere del Ticino)

"Con questo contratto, la Confederazione si assicura un altro promettente medicamento, oltre agli anticorpi monoclonali Casirivimab/Imdevimab e Sotrovimab già disponibili. I costi del trattamento nel settore ambulatoriale saranno assunti dalla Confederazione finché non saranno rimborsati dall’assicurazione malattie obbligatoria. (RSI.ch Informazione)

Il farmaco, che potrebbe essere disponibile tra poche settimane, dovrà essere presa due volte al giorno per cinque giorni nella cura della malattia. La terapia deve iniziare entro cinque giorni dai primi sintomi (Nurse Times)

Uno studio clinico ha mostrato la sua efficacia nei pazienti Covid-19 non ospedalizzati che presentano un rischio elevato di decorso grave della malattia. Disponibile da gennaio. Molnupiravir dovrebbe essere disponibile al più tardi entro gennaio 2022. (Ticinonews.ch)

Potrebbe arrivare presto in Svizzera un nuovo farmaco, la pillola antivirale Molnupiravir prodotta dalla Merck. La Confederazione ha infatti sottoscritto un contratto per prenotare il medicamento, che dovrebbe essere disponibile al più tardi entro gennaio. (Corriere del Ticino)