Martone racconta Troisi: «È sempre rimasto vivo nell’immaginario di tutti»

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«Massimo è sempre rimasto vivo nell’immaginario collettivo, perché era una grande anima e un grande artista.

Il docu-film, prodotto da Indiana, proporrà documenti inediti e testimonianze di colleghi e amici del regista e attore scomparso nel giugno del ‘94 .

Lo stesso Martone, in merito a questo attesissimo progetto, ha dichiarato: «Con Massimo era nata un’amicizia fondata su una grande stima reciproca, adoravo il suo cinema, vagheggiavamo di lavorare insieme. (Corriere del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altre testate

Dice il regista: «Tra noi era nata un'amicizia fondata su una grande stima reciproca, adoravo il suo cinema, vagheggiavamo di lavorare assieme. Pavignano, scrittrice, sceneggiatrice di tutti i film di Massimo e a lungo sua compagna di vita e di lavoro. (ilmattino.it)

Le informazioni su Laggiù qualcuno mi ama: docufilm su Massimo Troisi. Il film è prodotto da Indiana. “Vogliamo che Massimo sia presente con il suo cinema, sarà un film di Troisi fatto con le sue immagini. (Internapoli)

Martone e Massimo Troisi erano legati da una profonda amicizia scaturita da una grande stima reciproca. Mario Martone, regista cinematografico e sceneggiatore italiano, sta lavorando ad un progetto davvero bello che prevederà la realizzazione del documentario dedicato alla vita e alla carriera cinematografica del grande Massimo Troisi. (Napolike)

Quando il gigante statunitense produce un film, il passaggio sul grande schermo viene fatto controvoglia. Una pessima congiuntura finanziaria ha poi aggravato questo risultato, con le azioni di Netflix scese di quasi il 40% dall’anno scorso. (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

Il regista di "Nostalgia" firma un documentario sul grande attore e regista di San Giorgio a Cremano, vera e propria leggenda non solo per i napoletani. Massimo è sempre rimasto vivo nell'immaginario collettivo, perché era una grande anima e un grande artista (AreaNapoli.it)

Massimo è sempre rimasto vivo nell'immaginario collettivo, perché era una grande anima e un grande artista. E molto speciale è per me lavorare alla sceneggiatura con Anna Pavignano, che di Massimo ha scritto alcuni film e la cui presenza al suo fianco indicava molto bene quanto Massimo fosse aperto, dialettico, avanti nella sua visione delle cose. (CalcioNapoli24)