Svelato il mistero di ‘Oumuamua

Secondo un modello pubblicato oggi su Nature, la forza di tipo non-gravitazionale che ha agito su 'Oumuamua durante la fase di allontanamento dal Sole può essere spiegata per mezzo del degassamento dell'idrogeno molecolare creato dall'interazione dei raggi cosmici sul ghiaccio d'acqua che, probabilmente, si trova sotto la superficie del corpo celeste. Si spiega così l'accelerazione anomala di 'Oumuamua, senza bisogno di invocare ipotesi esotiche come iceberg di idrogeno o sonde aliene. (Media Inaf)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’oggetto, chiamato ‘Oumuamua (che significa “esploratore” in hawaiano), ha sconcertato gli scienziati quando è stato avvistato per la prima volta sei anni fa dall’osservatorio alle Hawaii. (Lega Nerd)

Fino a quando non troverà vita al di fuori del pianeta Terra l’uomo non si darà pace, è poco ma sicuro. Tuttavia, non è ancora arrivato quel giorno e, ancora una volta, coloro che facevano il tifo per gli extraterrestri dovranno rimanere delusi. (Libero Tecnologia)

Invece il piccolo oggetto interstellare avvistato nello spazio e chiamato “‘Oumuamua” (con l’ʻOkina iniziale), che in lingua hawaiana significa “messaggero che arriva per primo da lontano” o “messaggero da un lontano passato” è molto probabilmente un “planetesimo”, vale a dire un frammento di pianeta espulso dal suo sistema planetario, che durante il viaggio nel freddo mezzo interstellare avrebbe subito un cambiamento nella propria struttura. (Il Fatto Quotidiano)

E invece oggi c’è una spiegazione scientifica che esclude l’ipotesi della sonda aliena o, addirittura, di una vera e propria astronave piena di esseri verdi o grigi, a seconda delle preferenze, mandata a esplorare il nostro Sistema Solare. (Corriere della Sera)

Accelera come una cometa, l'intruso del Sistema Solare 'Oumuamua, scoperto nel 2017 e che da allora continua ad attirare la curiosita' di astronomi e appassionati del cielo. Lo indica la ricerca pubblicata sulla rivista Nature e coordinate da Jennifer B. (L'Eco di Bergamo)

Gli scienziati hanno una nuova idea per spiegare lo strano comportamento di 'Oumuamua, il primo oggetto interstellare noto ad aver visitato il nostro sistema solare.Nell'ottobre 2017, per caso, gli astronomi hanno avvistato per la prima volta l'oggetto mentre attraversava il sistema solare interno su una traiettoria "a fionda" intorno al Sole che lo avrebbe rispedito in volo verso lo spazio interstellare. (Le Scienze)