Emergenza Coronavirus – Scende il contagio nella Campania, si rafforza l'idea di restare in zona gialla

Paesenews INTERNO

Ieri ci sono stati 82418 persone attualmente positive, un numero ancora grande rispetto al resto dell’Italia.

Numeri che rafforzano l’ipotesi che la Campania resti in zona gialla

Dietro la Regione guidata da Vincenzo De Luca, ci sono Puglia (41549), Lombardia (39871), Lazio (35575), Emilia Romagna (26531) ma con numeri molto più piccoli.

Sul fronte vaccinazioni sono, invece, 2.234.270 le dosi somministrate in Regione Campania (Paesenews)

La notizia riportata su altri media

E dalla prossima settimana cambiano anche le regole in base alle quali il Ministero potrà disporre la zona rossa. Napoli nord. Preoccupano soprattutto i focolai che nei giorni scorsi si sono sviluppati nell'area Nord di Napoli, in Comuni come Caivano, Sant'Anastasia, Sant'Antimo, Casalnnuovo, Afragola, Marigliano, Arzano e Casoria, che sono le aree più critiche, con numeri da zona rossa. (CalcioNapoli24)

Cosa significa restare zona gialla? Come ampiamente previsto anche per la prossima settimana, dal lunedì 17 maggio, la Campania conferma la zona gialla Covid.Ovvero quella di minime restrizioni (se si esclude la zona bianca). (il Caudino)

Le somministrazioni effettuate sono state, in totale, 2.279.363. Di questi 622.370 hanno ricevuto la seconda dose. (Regione Campania)

Nel dettaglio sono 1.110 i nuovi casi di positività riscontrati nelle ultime 24 ore in Campania, a fronte di 18.701 tamponi molecolari processati. Il bollettino quotidiano diramato dall'Unità di Crisi della Regione certifica 2054 nuove guarigioni. (CasertaNews)

Il numero, di poco aumentato rispetto ai conti ufficiali, è del presidente della Regione, Vincenzo De Luca. Ancora oggi siamo a 200mila vaccini in meno rispetto a quelli che dovremmo avere in rapporto alla nostra popolazione. (ilmattino.it)

Pertanto i cittadini che da domani riceveranno la prima dose di Pfizer o Moderna saranno convocati dopo 30 giorni per il richiamo, mentre quelli già vaccinati ad oggi saranno convocati entro i 21 giorni (Pfizer) o 28 giorni (Moderna) e comunque non oltre il 30 giorno dalla prima inoculazione" Il rapporto tamponi/positivi si è attestato nell'ultima settimana su un incoraggiante 6/8% e i ricoveri in terapia intensiva stanno via via diminuendo. (NapoliToday)