A Hong Kong frecce sugli agenti, che minacciano di sparare. Studenti assediati al Politecnico

L'HuffPost ESTERI

Ai lacrimogeni degli agenti, gli studenti hanno risposto lanciando mattoni, molotov e oggetti contundenti.

Un monito anche per Hong Kong.

La battaglia di Hong Kong si concentra in queste ore attorno al Polytechnic University di Kowloon, con gli studenti asserragliati e armati di un curioso arsenale fai da te, fatto di frecce e catapulte, e sotto l’assedio della polizia.

Gli studenti asserragliati hanno fatto ricorso a tattiche di difesa medievali: fortificazioni, arco e frecce, balestre e catapulte per lanciare quanto più lontano le molotov. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nel frattempo tutte le lezioni in tutte le scuole di Hong Kong sono state sospese, sia per oggi che per la giornata di domani. Ma gli occhi sono puntati sulla Polytechnic University perché, tra una trattativa e l'altra, il rischio di un vero e proprio massacro è quanto mai reale ed è dietro l'angolo. (ilGiornale.it)

La nuova app web di Rep è ottimizzata per i browser di nuova generazione. (La Repubblica)

Enjoy the videos and music you love, upload original content, and share it all with friends, family, and the world on YouTube. (Il Sole 24 ORE)

I margini di compromesso sembrano esigui, perché Pechino ha confermato la fiducia alla governatrice di Hong Kong, Cariie Lam. Ora è fondamentale che si eviti una tragedia”, sottolinea il direttore di AI Hong Kong. (L'HuffPost)

Prima c'è stato un fitto lancio di lacrimogeni, poi si sono sentite delle esplosioni, infine l'irruzione. Il primo bilancio degli scontri di ieri a Hong Kong, stilato dalla Hospital Authority, parla di 38 persone ferite, di cui cinque in condizioni critiche. (Fanpage.it)

La polizia aveva anche il potere di ordinare o di togliere direttamente le maschere in qualsiasi momento e luogo. Foto Ansa. . . La polizia ha eseguito decine di arresti fuori dall'Hotel Icon, su Science Museum Road, nelle vicinanze del PolyU, il politecnico di Hung Hom trasformato in roccaforte dai manifestanti pro-democrazia. (Avvenire)